ANCONA – Anche quest’anno nelle Marche il 15 maggio si è concluso il Concorso Scolastico Regionale “Esploratori della Memoria” 2024-25, undicesima edizione: 22 scuole hanno partecipato e sono giunte alla consegna dei lavori.
Circa 1.000 i partecipanti, che ci fanno raggiungere la quota di 14.000 in undici edizioni, provenienti da tutte e cinque le province delle Marche e rappresentanti di tutti i gradi di istruzione, primarie e secondarie di 1° e 2° grado: provincia di Ancona 3 primarie, 1 media, 4 superiori (totale 8); provincia di Ascoli Piceno 4 medie (totale 4); Fermo 2 medie (2 totali); Macerata 4 medie, 1 superiore (totale 5); Pesaro-Urbino 2 medie, 1 superiore (totale 3).
Ancora una volta l’Auditorium “Oreste Tamburi” della Mole Vanvitelliana ha accolto una nutrita rappresentanza degli
studenti, accompagnati dai loro docenti, e numerosi ospiti per una festosa conclusione del percorso concorsuale, coordinato dalla professoressa Silvana Giaccaglia e dall’ingegnere Pasquale Frascione.
Tra gli ospiti alla cerimonia finale, i rappresentanti del Comune di Ancona, della Regione Marche, dell’Ufficio Scolastico Regionale, del Comando Scuole della Marina Militare, del Comando Esercito Marche, della Comunità ebraica, dell’Archivio di Stato, dell’Istituto Storia Marche, dell’ANPI ed altre Associazioni Combattentistiche e d’Arma. Presenti inoltre rappresentanti di diverse Sezioni ANMIG delle Marche. Tutti gli studenti, dai più piccoli ai più grandi, hanno seguito la cerimonia come al solito con vivacità, emozione ed attenzione a partire dall’apertura con l’intonazione, tutti insieme, dell’inno nazionale.
In poco più di due ore, allo scopo di consentire alle classi di rientrare nelle loro sedi entro gli orari giornalieri della didattica, siamo riusciti a consegnare attestati, banner e libri, ed a proiettare sul grande schermo della sala brevi ma significativi estratti degli elaborati sviluppati, seguiti con grande attenzione da
tutti i presenti.
A prescindere dai premi erogati tutte le scuole hanno espresso il loro ringraziamento all’ANMIG per il Progetto di lavoro sulla memoria e per il Concorso che dà a tutti, grandi e piccoli, un’opportunità di esperienza di conoscenza storica del proprio territorio.
Qui di seguito i dati consuntivi del lavoro delle Scuole marchigiane per la undicesima edizione del Concorso:
❖ 94 censimenti di “pietre” e di “documenti/oggetti” nella Sezione “Base”
❖ 36 elaborati nella Sezione “Percorsi della memoria”, di cui
• 19 video
• 16 presentazioni ppt o simili, di cui 2 in forma di “libro”
• 1 e-book
CENSIMENTI
Come già negli anni precedenti, le attività di ricerca e censimento sia di monumenti che di documenti e di oggetti sono state realizzate nel vero spirito di “esplorazione” del territorio e delle comunità in cui i ragazzi vivono, con il coinvolgimento delle famiglie, di testimoni, di autorità e storici locali. Hanno lavorato ai censimenti, e non solo, curandone bene, nella maggior parte dei casi, anche la contestualizzazione storica, le seguenti scuole:
• I.C. E. Fermi Mondolfo – Scuola secondaria di 1° grado Monte Porzio (PU)
• I.C. G. Cingolani – Scuola secondaria di 1° grado Montecassiano (MC)
• I.C. Folignano Maltignano – Scuola secondaria di 1° grado Don Enrico Monti Villa Pigna (AP)
• I.C. Falerone – Scuola secondaria di 1° grado C. Collodi Montappone (FM)
• I.C. Ascoli Centro D’Azeglio – Scuola secondaria di 1° grado D’Azeglio Ascoli Piceno
• I.C. Sant’Elpidio a Mare – Scuola secondaria di 1° grado Casette d’Ette (FM)
• Liceo Classico-Linguistico G. Leopardi – Macerata
Sulla base dello studio delle pietre censite e delle notizie storiche fornite dalla Dott.ssa Rita Forlini, dell’Ufficio Scolastico Regionale, i ragazzi dell’I.C. Ascoli Centro D’Azeglio – Scuola secondaria di 1° grado di Ascoli Piceno hanno anche elaborato un video intitolato “Sulle orme del passato per non dimenticare” che presenta il lavoro e l’esperienza della ricerca.
Segnaliamo in particolare la ricerca svolta dalla Scuola secondaria di 1° grado dell’ I.C. G. Cingolani di Montecassiano (MC) che ha documentato sia con le numerose schede di censimento che con un video intitolato “Da Montecassiano a Macerata – sulle tracce delle tombe dei caduti e delle vittime dell’occupazione nazifascista” la notevole concentrazione nel Cimitero di Macerata di lapidi che riportano nelle loro iscrizioni eventi locali della seconda guerra mondiale, in particolare i bombardamenti della città, come causa della morte di cittadini maceratesi.
Anche le Scuole secondarie di 1° grado degli Istituti Comprensivi l’ Fermi, Cingolani, Folignano Maltignano e il Liceo Linguistico di Macerata hanno accompagnato i censimenti con altri elaborati della Sezione di Concorso “Percorsi”, di cui si parla nei paragrafi successivi.
L’I.C. Sant’Elpidio a Mare e l’I.C. Falerone hanno elaborato i loro censimenti con particolare cura e si sono predisposti per un ricco proseguimento delle attività nella prossima edizione del Concorso. Si conferma, quindi, come i censimenti, se opportunamente coordinati, possano rappresentare le significative tessere di una più ampia “immagine di memoria” oltre che essere elementi preziosi del nostro straordinario data base costruito nel sito “www.pietredellamemoria.it”.
PERCORSI
Nel rapporto tra ANMIG e scuole si consolida sempre di più un collegamento che è “memoriale”, “didattico” e “valoriale”, con tanti docenti che scoprono con noi nuove e moderne metodologie di insegnamento della storia in grado di sollecitare l’interesse degli studenti e di stimolarne sia il lavoro scolastico che la crescita in una cittadinanza attiva e responsabile. Qui di seguito diamo evidenza dei numerosi e diversi aspetti che hanno caratterizzato i lavori presentati e che rappresentano bene la ricchezza di contenuti, di spunti di riflessione e di modalità di elaborazione e presentazione che il nostro Concorso riesce a stimolare quando entra nel fertile
terreno delle scuole coinvolte.
TESTIMONIANZE
I.C. N. Badaloni – Scuola secondaria di 1° grado San Vito – Recanati
(MC)
Lavoro ampio e complesso in cui si ricostruisce la storia di Nello Carloni attraverso le testimonianze dirette della moglie Elvia e della cugina Marisa ed una ampia raccolta di informazioni documentali. E’ la storia di un ragazzo di undici anni mutilato, nel 1944, dallo scoppio di un ordigno bellico giacente inesploso nella campagna
dove lui giocava. I ragazzi non hanno solo ricostruito la storia ma hanno anche indagato il problema delle vittime civili di guerra, di ieri e di oggi, in particolare bambini, i vari modi di raccontare una storia, biografia o
narrazione, come rappresentare le loro emozioni a fronte della storia scoperta ed infine come raccogliere altre storie attraverso la partecipazione di tutta la comunità locale.
I.C. Scocchera Primaria Pietralacroce – Ancona
I giovanissimi partecipanti hanno raccolto una delle ormai rare testimonianze “dirette”, quella dell’Ing. Beer che ha vissuto la seconda guerra mondiale come bambino di una famiglia ebraica anconetana. La loro presentazione si intitola “Non sono un partigiano – sono un bambino” facendo proprio lo sgomento con cui il bimbo risponde al
soldato tedesco che perquisisce la sua casa alla ricerca di partigiani e manifestando lo sgomento dei bambini di oggi di fronte alla violenza ed alla guerra.
I.C. E. Fermi – Scuola secondaria di 1° grado – Monteporzio (PU)
Oltre a sviluppare una consistente quantità di schede di censimento di oggetti e documenti, i ragazzi, sulla base della testimonianza di Francesco Vichi, hanno elaborato un interessante video intitolato “Edward Vichi”, marchigiano emigrato negli Stati Uniti che ha partecipato alla seconda guerra mondiale come aviere dell’Air Force
americana.
Liceo Rinaldini – Ancona
Gli studenti hanno studiato la storia di Gino Tommasi, capo partigiano e figura di grande rilievo in Ancona sia per le sue capacità di capo partigiano che per la sua profonda umanità espressa sia nella lotta contro il nazifascismo che nella prigionia che lo ha portato alla morte. Hanno elaborato un video che riporta anche le immagini del Campo di Fossoli dove transitò Tommasi, prima di essere inviato in Germania, e che i ragazzi hanno visitato partecipando al viaggio della memoria, organizzato dalla Sezione ANMIG di Ancona.
I.C. Ancona Nord Primaria Mercantini – Ancona
Il video elaborato è basato sulla testimonianza indiretta della figlia Maresa Furia, che ha presentato ai ragazzi la figura del padre Eraldo, combattente della seconda guerra mondiale, prigioniero dei lager tedeschi, mutilato e reduce, a suo tempo iscritto all’ANMIG di Ancona. Eraldo Furia ha scritto molto per esprimere la desolazione della sua condizione di IMI.
I.C. Volponi – Scuola secondaria di 1° grado – Urbino I ragazzi hanno studiato ricostruito la storia del salvataggio di una famiglia ebrea da parte di Ivo Marchegiani sulla base di quanto raccontato dalla figlia, nonna di un’alunna, e di altre documentazioni raccolte. Ivo Marchegiani è stato nominato “Giusto tra le nazioni”.
RICERCHE DI ARCHIVIO
Liceo Linguistico – Macerata
Nel video intitolato “Nomen omen” i ragazzi del Liceo hanno raccontato la storia di Marco Moscati, ucciso alle Fosse Ardeatine, ed attraverso gli archivi dell’Istituto di Medicina Legale dell’Università di Macerata hanno raccontato un aspetto particolare di quella tragedia: il problema dell’identificazione delle persone uccise.
Lo hanno fatto studiando il lavoro del Dr. Attilio Ascarelli , insegnante di Medicina Legale dell’Università di Macerata, che dal 1944 a inizio anni ‘60 ha contribuito a dare un nome ad alcune delle persone che erano ancora rimaste ignote.
Liceo Scientifico Leonardo da Vinci – Jesi (AN)
“Storieggiamo”: una serie di ben 5 video realizzati da ciascuna delle classi partecipanti basato sulle ricerche effettuate presso la Biblioteca Planettiana di Jesi. Ogni video elabora un particolare aspetto della ricerca e della documentazione consultata e studiata durante le visite alla Biblioteca.
DRAMMATIZZAZIONI E GRAFICA
I.C. Folignano Maltignano – Scuola secondaria di 1° grado di Villa Pigna – Ascoli Piceno
Ha prodotto due video ed in uno dei due, intitolato “L’attesa del ritorno” i ragazzi hanno voluto anche drammatizzare con semplice spontaneità la storia di Pasquale Ritrocina interpretando i ruoli dei protagonisti.
I.I.S. Polo3 – Fano (PU)
Questa scuola già negli anni precedenti ci ha regalato diversi elaborati fatti con particolare bravura ed in grado
di suscitare una forte partecipazione emotiva alla storia raccontata. Questa volta il video, accompagnato da un elaborato in pdf, ci ha presentato la storia straordinaria della “Famiglia Scarano”, una famiglia ebrea fuggita dalla Lombardia e rifugiatasi a Mombaroccio (Fano), salvata dai cittadini e dai francescani che li nascosero in un convento, incredibilmente, anche insieme ad alcuni soldati tedeschi in fuga che non li tradirono!
IERI ED OGGI
I.C. N. Badaloni – Scuola secondaria di 1° grado San Vito – Recanati (MC)
Nella già citata storia di Nello Carloni, ricostruita dagli alunni della scuola il problema delle vittime civili, in particolare bambini, viene indagato e rappresentato come un problema del passato ma anche un grave problema
delle numerose guerre di oggi.
I.I.S. Savoia Benincasa – Ancona
La storia della “Fornaia Brunetti”, ricostruita e presentata dagli studenti della scuola, evidenzia le conseguenze delle guerre sulle popolazioni, in particolare la mancanza di alimenti. Le tessere annonarie e la storia della generosa fornaia sono indagate e riportate anche a fronte dei problemi delle guerre dei dazi e delle attuali guerre affamatrici.
SENSAZIONI ED EMOZIONI
I.C. Urbani – Primaria Monte Tabor – Jesi (AN)
Attraverso la ricostruzione della storia di uno “scampato” all’eccidio di Montecappone, Peppino Tittarelli, i giovanissimi studenti hanno non solo esplorato un importante e drammatico evento della loro comunità ma hanno anche “vissuto” le tragiche sensazioni di quell’evento: prima serenità e piacevole condivisione di amicizia in una bella
serata di un gruppo di giovani poi la paura e l’orrore di una violenza devastatrice ed infine il coraggio di vivere e di ricordare.
I.C. Paladini – Scuola secondaria di 1° grado – Treia (MC)
Nella loro ricerca e ricostruzione i ragazzi hanno lavorato cercando anche l’identificazione con i soldato della grande guerra in trincea ed esprimendo le loro emozioni attraverso testi e disegni e seguendo un percorso marcato dalle “pietre” del loro territorio.
COINVOLGIMENTO DELLE COMUNITA’ LOCALI
IC De Magistris – Scuola secondaria di 1° grado – Caldarola (MC)
Presentazione “L’Arte nella resistenza”
Per il secondo anno i ragazzi hanno lavorato alla scoperta e valorizzazione del “Museo della Resistenza” di Caldarola, da tempo chiuso al pubblico a causa del terremoto, col proposito non solo di studiare la storia locale, in particolare l’evento tragico dell’eccidio di Montalto, ma anche di riproporre alla cittadinanza le opere di due autori da loro studiate e restaurate
I.C. N. Badaloni – Scuola secondaria di 1° grado – Recanati (MC)
Un lavoro pregevole e complesso nel cui ambito ha trovato spazio anche un concreto rapporto con la comunità locale alla quale è stato anche lanciato un appello alla raccolta diffusa di memorie storiche locali
I.C. Urbani – Scuola secondaria di 1° grado Leopardi – Jesi (AN)
Lo studio delle memorie locali e delle pietre del territorio ha suggerito ai ragazzi di progettare un percorso cittadino della memoria e di proporre all’amministrazione comunale di renderlo fruibile dalla cittadinanza completo
anche di QRCode che rendono possibile l’accesso alle schede delle “pietre” di ciascuna tappa elaborate dai ragazzi.
I.C. Falcone Borsellino – Scuola secondaria di 1° grado – Offida (AP) In questo caso lo studio delle memorie ed il materiale raccolto hanno spinto i ragazzi a renderle fruibili realizzando una mostra aperta al pubblico che li ha visti protagonisti non solo come realizzatori ma anche come guide, ben preparate, dei visitatori.
I.C. Nord – Scuola secondaria di 1° grado – San Benedetto del Tronto (AP)
Il lavoro svolto di ricerca e di studio, con il supporto dei docenti e di uno storico locale, degli effetti dei bombardamenti aerei subiti dalla città di San Benedetto nel 1943-44 ha consentito sia una presentazione fotografica dello stato dei siti colpiti allora e dello stato attuale sia una consapevole partecipazione alle cerimonie commemorative organizzate dall’Amministrazione Comunale.
Liceo Rinaldini – Ancona
I.I.S. Volterra Elia – Ancona
I.I.S. Savoia Benincasa – Ancona
Sulla base delle loro ricerche gli studenti dei tre istituti hanno partecipato attivamente alla giornata della memoria in Ancona animando, insieme agli altri istituti superiori della città, le tappe di visita alle numerose “pietre d’inciampo” collocate nella città. Inoltre i ragazzi del Rinaldini e del Volterra-Elia hanno partecipato con grande interesse ed attenzione alla “visita della memoria” organizzata dalla nostra Associazione al Campo di Fossoli ed al Museo del Deportato di Carpi.
CONCLUSIONI
Dunque anche quest’anno il Concorso ha dato i suoi frutti:
• coinvolgimento dei giovani, lavoro di ricerca e di elaborazione, crescita di coscienza civica e
quindi costruzione di un futuro democratico;
• estesa raccolta di informazioni su fatti locali ed in particolare su figure significative della
storia locale e portatrici di importanti messaggi valoriali;
• progressivo consolidamento del rapporto tra ANMIG e territorio che si riflette anche in un
sempre maggiore riconoscimento del rinnovato ruolo dell’Associazione da parte delle
comunità e delle istituzioni locali.
Chiudiamo con un saluto alle Sezioni ANMIG delle Marche ed a tutte le altre Regioni che numerose stanno realizzando le attività del Concorso, comune progetto ed eccezionale strumento di cui sarebbero orgogliosi i nostri padri fondatori, se ben interpretiamo il loro Manifesto del 1918!
ANMIG Marche – Concorso “Esploratori della memoria” – 11^ edizione a.s. 2024-25
(scuola, grado e provincia)
IC A. Scocchera Ancona Primaria “Pietralacroce” P AN
IC Carlo Urbani Primaria Monte Tabor Jesi P AN
IC Ancona Nord Primaria Mercantini Ancona P AN
IC Carlo Urbani Scuola secondaria di 1° grado G. Leopardi Jesi SM AN
Liceo Scientifico Leonardo da Vinci Jesi SS AN
IIS Volterra Elia Ancona SS AN
Liceo Rinaldini Ancona SS AN
IIS Savoia Benincasa Ancona SS AN
IC Folignano Maltignano Scuola secondaria di 1° grado Don Enrico Monti Villa Pigna SM AP
IC Ascoli Centro D’Azeglio Scuola secondaria di 1° grado D’Azeglio Ascoli Piceno SM AP
IC Falcone Borsellino Ascoli Piceno Scuola secondaria di 1° grado Offida SM AP
IC Nord Scuola Media San Benedetto del Tronto SM AP
IC Sant’Elpidio a Mare Scuola secondaria di 1° grado Casette d’Ette SM FM
IC Falerone Scuola secondaria di 1° grado C. Collodi Montappone SM FM
IC Badaloni – Scuola secondaria di 1° grado S. Vito – Recanati SM MC
IC G. Cingolani Scuola secondaria di 1° grado Montecassiano SM MC
IC Paladini Scuola secondaria di 1° grado Treia SM MC
IC De Magistris Scuola secondaria di 1° grado Caldarola SM MC
Liceo Classico-Linguistico G. Leopardi – Macerata SS MC
IC Fermi Mondolfo – Scuola secondaria di 1° grado Monte Porzio SM PS
IC Volponi Pascoli Scuola secondaria di 1° grado Urbino SM PS
IIS Polo3 Fano