PERUGIA – Inaugurato questo pomeriggio a Ponte San Giovanni il Monumento ai Caduti di via del Ponte Vecchio, dopo il restauro reso possibile dal mecenatismo dei fratelli Antonello e Giuseppe Palmerini della Palmerini Group, che si è avvalsa per l’intervento delle detrazioni fiscali previste dall’Art Bonus.
Alla cerimonia sono intervenuti il Sindaco Romizi, la consigliera delegata per Art Bonus Lorena Pittola, Antonello e Giuseppe Palmerini, rappresentanti delle forze dell’ordine e delle associazioni combattentistiche e d’arme.
A rendere il momento ancora più suggestivo sono stati il Coro CAI Colle del Sole che ha intonato brani legati alla Grande guerra e la lettura fatta dall’attore Leandro Corbucci di testi e testimonianze. Lo stesso Corbucci ha quindi ricordato, uno ad uno, i nomi dei caduti indicati nel monumento. Quindi, don Gianluca, parroco di Ponte San Giovanni, ha dato la benedizione.
“Questa cerimonia ha un significato particolare -ha detto la consigliera Pittola in apertura di cerimonia- perchè ci ricorda persone che hanno dato la vita per noi. Prima questo luogo non si vedeva, ci passavamo davanti senza neanche notarlo. Adesso, sicuramente si vedrà e con esso si ricorderanno di nuovo anche i suoi Caduti.”
Per i fratelli Palmerini il monumento per ciò che rappresenta, ma anche il luogo in cui è situato, lungo via Ponte Vecchio, ha un significato personale particolare: “E’ su questa via che Ponte San Giovanni è nato. -ha ricordato Antonello Palmerini- La nostra famiglia abitava qui vicino, siamo cresciuti qui e per noi questo luogo è importante.” “Non solo -ha aggiunto emozionato il fratello Giuseppe- ma le famiglie di questi caduti le conosciamo tutti qui a Ponte San Giovanni, per cui era davvero importante recuperare la memoria di questi morti.”
“Un’altro monumento che è stato restaurato con Art Bonus e che è legato ad un affetto, ad un sentimento come è successo per molti altri beni restaurati in città -ha detto il sindaco Romizi- tutte bellissime storie che ci stanno restituendo una città che con Art Bonus è diventata un esempio a livello nazionale, grazie alla generosità di tanti cittadini.”
L’intervento di riqualificazione effettuato -come ha spiegato l’Ing. Franco Becchetti- è consistito nella pulizia e disinfestazione del manufatto, quindi nella stuccatura delle fessurazioni presenti e nel trattamento degli elementi in ferro ed è stato effettuato dalla ditta Coop. Coobec di Spoleto, con un importo complessivo della spesa di 11.500 euro.
Il Monumento, a perenne memoria dei Caduti di Ponte San Giovanni e Pieve di Campo, è stato realizzato nel 1921. Situato in una area verde, che nel corso del tempo ha subito diverse modifiche è costruito in travertino ed ha forma piramidale, con quattro lastre commemorative poste su altrettanti lati. Il simbolo che lo rappresenta è una lampada votiva in vetro a forma di fiamma sulla cuspide del monumento.
Nel frattempo, proseguono come da cronoprogramma i lavori di restauro del Teatro Morlacchi, finanziati anch’essi nell’ambito di Art Bonus, grazie alla generosità dell’imprenditore Brunello Cucinelli e al lavoro dell’azienda Lattanzi Srl di Roma. L’intervento, che si concluderà, come previsto, ad ottobre, in tempo per permettere il regolare inizio della nuova Stagione teatrale del Morlacchi, sta riguardando, in questo primo stralcio di lavori, l’ingresso, i camerini, i servizi igienici, quindi il pavimento dei palchi (da 1° a 3° Ordine) e il pavimento laterale al palcoscenico.
A breve, infine, partiranno anche i lavori di restauro della Fonte dei Tintori, resi possibili grazie alla donazione di SACI Industrie, mentre la Fonte Lomellina, lungo Via Marzia, sarà inaugurata nei prossimi mesi, dopo l’intervento finanziato dalla Famiglia Modena.