Fidam, con gli Amici del Musei visite a Bergamo e Milano

FIRENZE – Domenica 7 ottobre la Fidam, Federazione Italiana degli Amici dei Musei, ha inaugurato la sua quindicesima giornata nazionale. Gran parte delle Associazioni federate hanno promosso in tutta Italia eventi due dei quali hanno avuto come sfondo la Memoria della Grande Guerra.L’associazione zione Amici del Museo Storico di Bergamo ha organizzato una apertura straordinaria della Torre dei Caduti, monumento simbolo della Grande Guerra. L’evento, che prevedeba anche visite guidate  gratuite da parte del Gruppo Guide della Città di Bergamo, è stato molto apprezzato dai partecipanti, grazie anche alla disponibilità dello staff del Museo delle storie di Bergamo che ha dato un ottimo supporto alle guide. L’affluenza non è stata amplissima, ma molto qualificata, a causa della concomitanza di numerosi altri eventi che si svolgevano nel territorio nella stessa giornata con altre motivazioni, ma grazie al lavoro di squadra e alla sinergia degli Associati FIDAM, gli orari non si sono sovrapposti con l’evento organizzato dagli Amici dell’Accademia Carrara.

L’Assiazione Amici del Monumentale di Milano ha organizzato una passeggiata tra i viali del Cimitero-Museo a cielo aperto per ricordare i soldati caduti eroicamente nella prima Guerra Mondiale che lì riposano, tra cui Carlo Bazzi, prima Medaglia d’oro del conflitto. Al Monumentale sono infatti presenti numerosi sepolcri realizzati da importanti artisti, come Armando Violi, Antonio Rescaldani, Luigi Supino, Giulio Branca e altri e i porticati del Famedio e il criptoportico della Chiesa cattolica custodiscono decine di lapidi in ricordo di altri caduti in battaglia o per le conseguenze delle ferite, i cui ritratti in fotoceramica costituiscono una importante testimonianza storica. La passeggiata ha visto la partecipazione di due gruppi di circa 20 persone l’uno e ha reso omaggio a una ventina di sepolture davanti alle quali sono state narrate le storie dei defunti e delle lori imprese, arricchite da una analisi artistica e simbolica dei monumenti.
Carla De Bernardi, presidente dell’associazione, ha introdotto l’evento con una breve rievocazione delle origini, dello svolgimento e della conclusione della Grande Guerra che ha suscitato grande interesse e emozione nei partecipanti.

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