I cantieri del centenario, monumenti messi a nuovo

TREVISO – In troppi lo dimentichiamo: a Cima Grappa sono sepolti 22.910 soldati morti nella Prima Guerra Mondiale, a Nervesa 9.235, a Fagarè del Piave 10.543. E poi ci sono quelli del cimitero francese di Pederobba. Una carneficina, dal Grappa al Piave, fino a Vittorio Veneto, su quello che i tedeschi chiamavano “Italienfront” o “Gebirgskrieg”. Da una parte il Regio Esercito italiano e i suoi alleati, dall’altra le armate di Austria Ungheria e Germania.

Fonte dell'immagine: vittorioveneto.gov

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