La conservazione della memoria storica passa sempre più per l’impegno dei ragazzi

ROMA – La conservazione della memoria storica di una città, di un paese e di un quartiere passa anche e soprattutto per l’impegno delle giovani generazioni e del mondo della scuola. Sono migliaia le iniziative promosse in tutte le regioni italiane. Via via ne segnaleremo tante. Partiamo dal progetto dell’IC di San Vito Romano (RM), che ci è stato segnalato dalla professoressa Cristina Galizia.

“Gli alunni dell’Istituto si stanno occupando di recupero della memoria storica del paese: hanno fatto tantissime interviste ai nonni (alcune le trovate qui http://www.scoop.it/t/sanvitoromanoracconta), hanno ricostruito la resistenza nel comune (complice il Bando regionale “Settant’anni dopo”), hanno ricostruito la storia dei Caduti riportati nel monumento (attraverso Albo d’oro e attraverso la collaborazione di un militare amico Lorenzo Giovannetti e di una ricercatrice Irene Quaresima), hanno fatto diversi incontri con personaggi storici della zona (Pietro Borromeo, figlio di Giovanni, il Giusto che inventò il Morbo di K e salvò molti ebrei romani, Roberto Salvatori, membro dell’ANPI e autore di “Resistenza a Sud est di Roma”, Rita Trinchieri, figlia del sanvitese Pompilio, IMI deportato in Germania e autore delle memorie Gli zoccoli di Steinbruck di Pompilio Trinchieri, hanno curato una mostra fotografica con foto antiche e materiali di approfondimento (come biografie di alcuni militari e degli 8 caduti in Russia). Quest’anno,invece, complice un altro progetto, abbiamo approfondito le abitudini degli adolescenti sanvitesi tra il 1900 e il 1920 (abitudini, scuola, giochi). Tutto questo in collaborazione col Consiglio Comunale dei Ragazzi e con gli enti sul territorio. I materiali da segnalare sono molti. Ne potete vedere diversi qui (Progetto Territorio è Legalità 2012-13 https://arringo.wordpress.com/… ) qui (Progetto Memoria e Territorio 2014-15 https://arringo.wordpress.com/?s=Memoria+e+territorio) qui (Bando “Settant’anni dopo” https://arringo.wordpress.com/?s=Settant%27anni+dopo). Inoltre questo è il gruppo Facebook dei ragazzi del Consiglio https://www.facebook.com/groups/152557241483246/ e scorrendo le foto potete vedere il picchetto d’onore fatto il 4 novembre 2014 per commemorare i Caduti che, a seguito delle nostre ricerche, non erano annoverati nel monumento commemorativo, e le foto della mostra storica, nonché le varie attività del Consiglio (festa di SanVitOK, fatta dai ragazzi, per i ragazzi) https://www.facebook.com/groups/152557241483246/photos/.”

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