FROSINONE – «Sacrificio» e «rinascita»: sono queste le due parole chiave che hanno segnato la vista di Giorgio Napolitano a Cassino a 70 anni dalla distruzione della città e dal bombardamento alleato che rase al suolo l’antichissima abbazia di Monte Cassino.
«La lezione principale» che viene dalla terribile storia di Cassino, «è quella della ferocia e spesso della innegabile irrazionalità della guerra», ha spiegato il presidente della Repubblica nella piazza principale di Cassino ricordando solennemente quella che si può divenire una delle tragedie simbolo della seconda guerra mondiale.
Fonte dell'immagine: Quirinale.it