TRENTO – Nel novembre 1918 finì il primo conflitto mondiale. Il Regio Esercito Italiano giunse a Trento risalendo fino ed oltre il Brennero. Negli anni immediatamente successivi al termine del confitto si pose il problema dell’annessione politica e culturale del Trentino. Già nel 1919 comparvero i primi monumenti a ricordo dei Trentini caduti con la divisa italiana. Monumenti che ne esaltavano il valore italico e patriottico. Vie e piazze delle borgate trentine cambiarono designazione con nomi e riferimenti che rimandavano il cittadino agli «eroi» dell’irredentismo trentino.
Si pose sin da subito il problema di come ricordare i trentini caduti, non con la divisa italiana, ma con quella asburgica.