VARSAVIA – Lo scandalo dei militari italiani morti nel campo di concentramento polacco di Stargard, vicino a Stettino, e seppelliti in un ossario al quale si accede attraverso un tombino nel cimitero di Bielany, alla periferia ovest di Varsavia, dura da 55 anni. «Dimenticati di Stato» li ha definiti il ricercatore veronese Roberto Zamboni, che ha dato voce al lugubre silenzio.
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