Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via Antonio Fogazzaro 2
- CAP:
- 72017
- Latitudine:
- 40.72555906155646
- Longitudine:
- 17.582055938098165
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Campanile Santuario SS. COSMA E DAMIANO
- Data di collocazione:
- 1998
- Materiali (Generico):
- Marmo, Pietra
- Materiali (Dettaglio):
- Campanile con struttura in cemento armato e rivestimento in pietra da taglio.
Lapide in marmo.
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- Curia di Brindisi
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Il Campanile fu pensato da monsignore Giovanni Livrani, combattente e reduce della prima guerra mondiale. Fu ideato dall'architetto Lacitignola e realizzato nel 1957 dal primo parroco della chiesa, don Andrea Melpignano, in ricordo dei Caduti ostunesi della seconda guerra mondiale. I fondi stanziati dal governo non erano sufficienti per la costruzione dell’imponente edificio: Don Andrea dovette far fronte a una sottoscrizione popolare per edificare il Campanile. Per la sua costruzione tutta la cittadinanza fu coinvolta, l'invito fu esteso persino agli immigrati del Nord America, perchè forte era la motivazione di avere un monumento per ricordare i Caduti. Nel dicembre del 1998, don Cosimo Legrottaglie volle arricchire il campanile con una lapide su cui è incisa una dedica che attesta come il Campanile sia segno della Fede e della Patria; il parroco suggerì l'aggiunta di un orologio sulla stessa parete della lastra.
Contenuti
- Iscrizioni:
- CAMPANILE DELLA CHIESA DEI SANTI MEDICI
Il Campanile sorge a fianco della chiesa su una base di metri 4,90 per 2,90. Si eleva dal piano terra per metri 29,50. Il campanile è dotato di tre campane di diverse dimensioni che nel 1958 furono benedette a cura dell’arcivescovo Margiotta, e per la volontà del Livrani, avrebbero suonato per ricordare i morti immolatisi sui campi di battaglia in onore della difesa della Patria.
LASTRA COMMEMORATIVA
CAMPANILE DELLA FEDE E DELLA PATRIA
LO CHIAMÒ DON GIOVANNI LIVRANI
REDUCE , SEGNATO DALLE PRIMA GRANDE GUERRA.
DON ANDREA MELPIGNANO,PRIMO PARROCO E LA CITTÀ
TENACEMENTE LO VOLLERO: CORONA DELLA CHIESA,
RICHIAMO DI FEDE E RICORDO DEI CADUTI OSTUNESI
DELLA SECONDA GRANDE GUERRA.
IL PARROCO DON COSIMO LEGROTTAGLIE
NE COMPLETÒ IL PROGETTO CON L’OROLOGIO
CHE SCANDISCE IL TEMPO NELLA MEMORIA.
A QUARANT’ANNI, A PERENNE RICORDO,
SIA SEMPRE SEGNO DI PACE E SEVERO MONITO
AGLI ORRORI DI OGNI GUERRA.
NATALE 1998
- Simboli:
- Non sono presenti simboli.
Altro
- Osservazioni personali:
- Correva l'anno 1957, il Campanile, nella costruzione della Chiesa non era stato previsto, ma Don Giovanni Livrani, che aveva constatato che la città di Ostuni non aveva un monumento dedicato ai Caduti, lanciò l'idea di costruire questo elemento perchè a suo dire "La voce del Campanile doveva richiamare e ricordare tutte le vittime Cadute durante la seconda guerra".
NOTA STAFF PIETRE: Questa struttura è stata censita degli studenti del Circolo Didattico Giovanni XXIII e del Liceo Classico Antonio Calamo, entrambe scuole di Ostuni.