Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Piazza Casali
- CAP:
- 29121
- Latitudine:
- 45.0561071
- Longitudine:
- 9.694249600000035
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Piazza Casali, lato strada, vicino alla Chiesa del Carmine
- Data di collocazione:
- 1938
- Materiali (Generico):
- Bronzo, Laterizio, Marmo, Pietra
- Materiali (Dettaglio):
- L’edificio di grande pregio artistico ed architettonico è rivestito in laterizio e in pietra. Il portale ha un cancello in ferro battuto. Le due aquile sono scolpite nel marmo.
FONTE: http://www.emiliaromagna.beniculturali.it/index.php?it/108/ricerca-itinerari/3/304
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- ANMIG
- Notizie e contestualizzazione storica:
- L’edificio è stato dedicato a i mutilati e agli invalidi reduci della Grande Guerra. E’un istituto di assistenza, costruito nel 1938, su progetto dell'architetto Alfredo Soressi, come sede della sezione locale dell’ANMIG (Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi di Guerra), sorta nel 1918. La casa, anche se di contenute dimensioni, trasmette un'impressione di monumentalità: si presenta con un corpo centrale cilindrico, da cui si innalza una torre ottagonale.
L'ingresso, è soprelevato e preceduto da tre gradini, il portale è inquadrato da due grandi semicolonne, che terminano con due aquile imperiali e sorreggono una pesante fascia.
L’edificio è rivestito in laterizio e in pietra.
La struttura presenta due ordini di finestre, rettangolari al primo piano e che terminano con un profilo curvo, al secondo piano, mentre le due grandi aperture del pianterreno, ai lati dell'ingresso, sono tamponate con blocchi di vetrocemento.
Il portale ha un cancello in ferro battuto, ed è sormontato da una lunetta, nella quale è raffigurato lo stemma dell'associazione mutilati e invalidi di guerra.
All’interno dell’edificio al piano terra avevano sede gli ambulatori e i locali per la distribuzione dei farmaci, mentre al primo piano hanno sede, dal 1938, gli uffici Sezione piacentina dell’ANMIG.
Contenuti
- Iscrizioni:
- Sopra la porta di ingresso si legge la frase “Casa del mutilato”.
- Simboli:
- Questi sono i simboli presenti: le aquile simbolo di invincibilità e il tempio a pianta centrale (ricordato nella struttura dell'edificio), che avvicina l’edificio stesso al tempio votivo, quindi ad un ambiente dove celebrare il culto del sacrificio e dell’amore per la patria.
Altro
- Osservazioni personali:
- Recentemente purtroppo la parte superiore dell'edificio è stato chiuso per danni al tetto. La sezione provinciale dell'ANMIG è stata pertanto chiusa, per mancanza di fondi per le riparazioni, nonostante ancora numerosi siano i mutilati soci storici della provincia che necessitano di assistenza.