Posizione
- Nazione:
- Italia
- Regione:
- Emilia-Romagna
- Provincia:
- Reggio Emilia (RE)
- Comune:
- Reggio nell'Emilia
- Frazione:
- Mancasale
- Indirizzo:
- Via Danubio
- CAP:
- 42124
- Latitudine:
- 44.721719090457
- Longitudine:
- 10.646342039108
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Nel colombario in fondo a destra.
- Data di collocazione:
- Informazione non reperita
- Materiali (Generico):
- Marmo, Altro
- Materiali (Dettaglio):
- Lastra di marmo bianco venato con iscrizione incisa e verniciata di nero.
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- Informazione non reperita
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Taddeo Meglioli, di Francesco, nacque a Novellara il 20 gennaio 1920. Durante la seconda guerra mondiale fu caporale nel 62° Reggimento fanteria. Fu disperso il 23 ottobre 1942 durante la seconda battaglia di El Alamein.
La SECONDA BATTAGLIA DI EL ALAMEIN fu combattuta tra il 23 ottobre e il 5 novembre 1942 durante la campagna del Nordafrica della seconda guerra mondiale. Lo scontro vide fronteggiarsi le forze dell'Armata corazzata italo-tedesca comandate dal feldmaresciallo Erwin Rommel, e l'8ª Armata britannica del generale Bernard Law Montgomery.
Durante il secondo conflitto mondiale il 62° REGGIMENTO FANTERIA fu inviato nel 1941 sul fronte dell'Africa Settentrionale inquadrato nella Divisione Motorizzata “Trento” (102^). Dal 23 ottobre al 3 novembre 1942 fu impegnato nella zona più cruenta della battaglia di El Alamein, immolandosi. Fu sciolto il 25 novembre 1942. Per l'eroico comportamento tenuto a El Alamein, la bandiera del Reggimento fu insignita dalla Medaglia d'Argento al Valor Militare conferita il 23 settembre 1949 con la seguente motivazione: “Valoroso reggimento della Divisione “Trento”, preposto alla difesa d’un tratto particolarmente importante dello schieramento di una armata corazzata, durante dodici giorni di ininterrotta asperrima lotta ha saputo sostenere, infrangendolo, l’urto di forze soverchianti, infliggendo loro perdite considerevoli, e mantenere le posizioni a prezzo di reiterati strenui sacrifici, individuali e collettivi, dallo stesso avversario ammirati. Martellato poi di giorno e di notte dall’artiglieria e dagli aerei avversari, sopravanzato da ingenti forze corazzate, ridotto a un quinto degli effettivi, esaurite le munizioni, ha dovuto – esausto – piegare, dopo essersi prodigato, meraviglioso di fervore e di sacrificio, nel supremo compito di proteggere la ritirata di altre unità dell’Armata.” — Africa Settentrionale, ottobre-novembre 1942.
Contenuti
- Iscrizioni:
- AL CAP.LE
TADDEO MEGLIOLI
DEL 62° REGG. FANT.
N. IL 20-1-1920
DISPERSO A ELAMEN LIBIA IL 23-10-1942
LA FAMIGLIA LO PIANGE E LO RICORDA
- Simboli:
- Agganciati alla lastra sono posti la fotoceramica ovale del disperso, due vasi portafiori di metalloe una lampada votiva. Davanti alla lastra c'è una mensolina di marmo su cui poggiano due piccoli pilastrini di metallo collegati da asticelle sempre di metallo.
Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita