6274 - Centro Sportivo A. Montagna – La Spezia

Il Centro sportivo polifunzionale (pista atletica, campi tennis, pallacanestro, pallavolo, pista di pattinaggio,…) è nato come polo sportivo per la Marina Militare. Da diversi decenni è aperto alle Associazioni sportive di diverse discipline atletiche per gli allenamenti e per la disputa di competizioni agonistiche quali Special Olimpics, Campestre Studentesca, Vivincittà e Gare di atletica. Il Centro è dedicato ad Alessandro Montagna, Medaglia d’Oro al Valor Militare, Caduto nella seconda guerra mondiale.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Viale N. Fieschi, dopo l'Ospedale M.M.
CAP:
19123
Latitudine:
44.09185309999999
Longitudine:
9.816177899999957

Informazioni

Luogo di collocazione:
Vasta area verde di circa 8 ettari in centro città
Data di collocazione:
1946 / negli anni '60 azioni di restauro
Materiali (Generico):
Altro
Materiali (Dettaglio):
Struttura sportiva polifunzionale, materiali tutti.
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Attualmente Marina Militare, dal prossimo anno Comune della Spezia
Notizie e contestualizzazione storica:
Alessandro Montagna nacque alla Spezia il 4 agosto 1893. Volontario nella Regia Marina a soli 16 anni, iniziò la sua carriera come mozzo apprendista Cannoniere e Torpediniere. Partecipò al conflitto italo-turco del 1911-1912 e dal maggio 1915 fu imbarcato su unità siluranti di superficie e subacquee. Il 1° maggio 1921 conseguì la promozione a Capo di 2a Classe Silurista. Nel 1924 quella di Capo di 1a Classe e per lunghi anni si imbarcò su unità siluranti subacquee, partecipando anche ad alcune missioni speciali, durante la guerra di Spagna, con il sommergibile Toti.
Nel marzo 1938 Montagna si imbarcò sul Regio Incrociatore corazzato San Giorgio dislocato a Tobruk, rimanendo in quell'imbarco anche dopo l'entrata in guerra dell'Italia e partecipando attivamente all'efficienza e prontezza bellica dell'unità, finché il 22 gennaio 1941 - investita la Piazzaforte da soverchianti forze nemiche e prossima alla resa - si adoperò per predisporre la nave all'autoaffondamento. Sbarcato e già in salvo su un'imbarcazione, tornava con pochi animosi sull'unità per accelerarne l'esplosione. Sorpreso al lavoro dalla deflagrazione delle cariche esplosive, scompariva nello scoppio dei depositi di munizioni e tra le fiamme che avevano avvolto la nave.
(Citazione Ars Militaris)

Contenuti

Iscrizioni:
CENTRO SPORTIVO M.M.
MEDAGLIA D'ORO AL V.M.
A. MONTAGNA
Simboli:
Stemma della Marina Militare

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

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