Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- SS Adriatica sud
- CAP:
- 61032
- Latitudine:
- 43.8272165
- Longitudine:
- 13.052366
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Ponte Metauro
- Data di collocazione:
- 1925; 1945; 1952
- Materiali (Generico):
- Bronzo, Pietra
- Materiali (Dettaglio):
- Iscrizioni incise su pietra calcarea
- Stato di conservazione:
- Sufficiente
- Ente preposto alla conservazione:
- Informazione non reperita
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Nel corso dei secoli si menziona la costruzione di più ponti in legname per l'attraversamento del Metauro vicino alla foce, ripetutamente distrutti dalle alluvioni del fiume. Nel 1925 fu invece edificato il ponte attuale in muratura, lungo 280 metri, formato da 15 archi a sesto fortemente ribassato con luce di 14 m.; i piloni monumentali alle testate del ponte furono progettati dal prof. Mario Urbani della Scuola d'arte di Pesaro. Sui quattro pilastri furono incise altrettante epigrafi dettate al comm. Nazzareno Olmeda, presidente della deputazione provinciale. Il ponte fu danneggiato dai bombardamenti della seconda guerra mondiale e riparato nel 1952 dall'Anas. Le citazioni in latino furono affisse nel Dopogerra in sostituzione dei fasci littori rimossi dopo la caduta del Fascismo. Nella prima iscrizione, la frase "COSTRUITO NEL MCMXXV" è stata sovrapposta nel dopoguerra alla scrittura originaria "NELL' ANNO III DELL' ERA FASCISTA".
Contenuti
- Iscrizioni:
- (spalla sinistra, pilastro lato mare)
Provincia di Pesaro e Urbino costruito nel MCMXXV con volontà tenace di essere in ogni opera dei figli di Roma
Ricostruito nel MCMXLV il ponte distrutto dagli eventi bellici con più ampia sede stradale furono questi fastigi nuovamente eretti dall'A.N.A.S nel MCMLII
(spalla sinistra, pilastro lato monte)
SCENDONO
AL MARE NOSTRO
SOTTO QUESTI SOLIDI ARCHI
ERETTI
DALL' AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE
DI PESARO URBINO
LE NON TEMUTE ONDE DEL METAURO
RISONANTI
DEI FASTI DELL'AGRICOLTURA
DELLA GLORIA DI ROMA
MENTRE SICURO
SOPRA IL TRANSITO FERVE
NELLA COMUNIONE
DEGLI SPIRITI E DEI COMMERCI
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ANNO- MCMXXV
XXV ANNIVERSARIO
DEL REGNO DI S.M. VITTORIO EMANUELE III
LEGATI ERANT L. VETURIUS PHILO P. LICINIUS
VARUS Q. CAECILIUS METELLUS CIRCUNFUSI
OMNIS GENERIS HOMINUM FREQUENTIA
IN FORUM PERVENERUNT CUM ALII IPSOS
ALII COMITES EORUM QUAE ACTA ESSENT
PERCONTARENTUR ET QUISQUE AUDIERAT
EXERCITUM HOSTIUM IMPERATOREM
QUE OCCISUM LEGIONES ROMANAS
INCOLUMES SALVOS CONSULES ESSE EXTEMPLO
ALIIIS PORRO IMPERTIEBANT GAUDIUM SUUM
T. LIVII. ANN. 27-51
QUID DEBEAS O ROMA NERONIBUS
TESTIS METAURUM FLUMEN ET HASDRUBAL
DEVICTUS ET PULCHER FUGATIS
ILLE DIES LATIO TENEBRIS
QUI PRIMUS ALMA RISIT ADOREA
DIRUS PER URBES AFER UT ITALAS
CEU FLAMMA PER TAIDAS VEL EURUS
PER SECULAS EQUITAVIT UNDAS
HOR. CARM IV-4
(spalla destra, pilastro lato mare)
Scendono
nel mare nostro
sotto questi solidi questi archi
eretti
dall' amministrazione provinciale
di Pesaro Urbino
le non temute onde del Metauro
risonanti
dei fasti dell'agricoltura
della gloria di Roma
mentre sicuro
sopra il transito ferve
nella comunione
degli spiriti e dei commerci
-----
anno - MCMXXV
XXV° anniversario
del regno
di S.M Vittorio Emmanuele III
Ricostruito nel MCMXLV
il ponte distrutto dagli even
ti bellici con più ampia sede
stradale furono questi fastigi
nuovamente dall' A.N.A.S.
nel MCMLII
Quid debeas o Roma neronibus
testis metaorum flumen et hasdrubal
devictus et plucher fugatis
ille dies latio tenebris
qui primus alma risit adorea dirus per urbes afer ut italas
ceu flamma per taedas vel eurus
per siculas equitavit undas
hor. carm IV-4
(spalla destra, pilastro lato monte)
PROVINCIA
DI
PESARO URBINO
IN QUESTA VALLE NELL'ANNO CCVII A.C.
I CONSOLI
CLAUDIO NERONE
E
LIVIO SALINOTO
DISTRUSSERO
IL MERCENARIO ESERCITO
DI ASDRUBALE
PER SALVARE
LA CIVILTA' DI ROMA
ITER EIUS NERONIS FREQUENTIA MINORE QUIA
NEMO PRACESSERAT NUNTIUS LAETITIA
VERO TANTA VIX UT CELEBRATUM EST
NAM ROMAE NEUTER ANIMI HABITUS SATIS
DICI ENARRARIQUE POTEST NEC QUO INCERTA
EXPECTATIONE EVENTUS CIVITATIS FUERAT
NEC QUO VICORIAE FAMAM ACCEPIT
T. LIVII ANN. 27-50
- Simboli:
- Vaso rituale, aquile e stemma
Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita