Cippo a 2 civili fucilati il 28/4/’44 – Avenale di Cingoli

142682 - Cippo a 2 civili fucilati il 28/4/’44 – Avenale di Cingoli

Il 26 Aprile 1944 il territorio di Cingoli fu investito da un massiccio rastrellamento nazifascista volto ad annientare la presenza partigiana nella zona. In questo contesto si collocano la morte di Mario Rosetti ed Otello Vigoni, due giovani di 19 e 22 anni fucilati dai fascisti ad Avenale il 28 Aprile 1944 (il 27 Aprile secondo l’elenco dei Caduti nel territorio cingolano durante la Guerra di Liberazione), dopo essere stati catturati mentre cercavano rifugio presso le proprie abitazioni. Il cippo che li ricorda si trova lungo il margine sinistro della strada che da Avenale scende verso la località Campi Lunghi, ad un paio di metri da quello eretto in memoria di Giovanni Volpe. Si tratta di una semplice lastra rettangolare di pietra con il lato superiore smussato ed in cui sono incisi i nomi delle due vittime e la data di morte. I caratteri sono stati riempiti con vernice di color nero che il trascorrere del tempo ha parzialmente eroso. Il cippo poggia su un rudimentale basamento formato da pietre sovrapposte e tenute assieme con calce. Vigoni e Rosetti sono ricordati anche in una vicina stele dedicata ai Caduti di Avenale nella Guerra di Liberazione e nel monumento ai Caduti delle Guerre mondiali nella piazza antistante la Chiesa del paese.