65619 - Cippo a don Bianco Cotoneschi – Pulicciano

Cippo in onore di don Bianco Cotoneschi, ucciso insieme al suo sagrestano dai Tedeschi il 1 agosto del 1944 in quanto accusato di aiutare e incitare i parrocchiani nella lotta di Liberazione. E’ posto lungo un sentiero della memoria. Il cippo si presenta come una piccola edicola, un piccolo altare in pietra con sopra una croce in ferro. Dentro si trova l’iscrizione.

NOTA STAFF PIETRE: Cippo censito dalle scuole ic reggello primaria Vaggio e Liceo scientifico BVarchi nell’ambito del concorso Esploratori della Memoria

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Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Pulicciano
Indirizzo:
Strada Comunale di Pulicciano
CAP:
52026
Latitudine:
43.64390162623237
Longitudine:
11.570920944213867

Informazioni

Luogo di collocazione:
Bosco sopra la frazione di Pulicciano
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Bronzo, Marmo, Pietra
Materiali (Dettaglio):
il cippo è realizzato il pietra, come una piccola edicola, all'interno c'è una lapide in marmo che ricorda l'uccisione del sacerdote, sopra è posta una croce in bronzo.
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Informazione non reperita
Notizie e contestualizzazione storica:
Agosto 1944: don Bianco Cotoneschi, sacerdote alla frazione di Pulicciano, viene condotto dai soldati tedeschi, nel bosco insieme ad altri due uomini, fra cui il suo contadino, Alfredo Calcinai. In questo, luogo vengono uccisi lui e il suo contadino, l'altro si salverà fingendosi morto e racconterà poi l'accaduto al resto dei paesani. Il sacerdote era molto amato , la popolazione gli ha dedicato questo piccolo altare.
Il cippo al Bosco Belvedere: è il luogo dove avvenne l’eccidio. La prima domenica di agosto viene celebrata la messa.
(il comune di Castelfranco ha dedicato ai martiri della guerra un "Sentiero della Memoria ", all'interno dei boschi qui vicini, che collega i luoghi delle stragi della seconda guerra mondiale)

Contenuti

Iscrizioni:
DON BIANCO COTONESCHI 1915

CALCINAI ALFREDO 1914

VITTIME DELLA FEROCIA TEDESCA

1-8- 1944
Simboli:
E' presente una croce in ferro

Altro

Osservazioni personali:
NOTA PRIMARIA VAGGIO: La signora Maria Vestri, che ci ha raccontato della morte di don Cotoneschi, parla di questo uomo con ammirazione e affetto, descrivendolo come persona che, nonostante la giovane età, soli 29 anni quando morì, riuscì a prendersi cura dei suoi paesani con fede e bontà, sostenendoli, facendo loro coraggio nei momenti difficili, scontrandosi, con coraggio, con i soldati tedeschi che poi lo uccisero. La signora ricorda poi che, quando i corpi furono ritrovati, il sacerdote stringeva in mano il suo rosario, le mani erano segnate dai grani, che avevano lasciato delle profonde incisioni. I paesani organizzarono una sepoltura "improvvisata", costruendo la bara con le casse di Soda (della ditta Solvay), non avendo di meglio; e poi una cerimonia. Furono proprio i bambini del paese a presiedere la veglia per il loro sacerdote. La signora conclude poi -" solo i santi e gli eroi muoiono così giovani.
NOTA PRIMARIA VAGGIO SU FOTO DI GRUPPO COMUNIONE: La foto è stata  fornita dalla sig.ra Maria Vestri. Pulicciano 1940: è la foto della Prima Comunione della signora Maria. E’ la festa del Corpus Domini del giugno 1940. Il sacerdote è don Bianco Cotoneschi e la signora Maria è la seconda bambina partendo da destra (quella morettina). Mi ha detto che è anche l’unica che è rimasta !!!

NOTA STAFF PIETRE: Cippo censito dalle scuole ic reggello primaria Vaggio e Liceo scientifico BVarchi nell'ambito del concorso Esploratori della Memoria

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