240949 - Cippo a due partigiani caduti a Colleluce di San Severino Marche (MC)

Il cippo è dedicato ai partigiani Ramiro Laureani e Tarcisio Teodori vittime in questo luogo, il 12 Giugno 1944, per “fuoco amico”. Si tratta di un piccolo manufatto posto lungo il margine della Strada Provinciale 502, in frazione Colleluce, accanto ad una piccola cappella dedicata alla Madonna del Rosario. Il cippo è costituito da una lastra rettangolare di marmo inserita all’interno di una struttura portante formata da mattoni e calce a pianta rettangolare. La sua parte inferiore è leggermente protesa in avanti per dare la possibilità di deporvi vasi di fiori e/o lumini votivi. La lapide reca incisi in ordine alfabetico i nomi dei due Caduti e la comune data di morte. Sopra il nome dei due partigiani, in posizione centrale, è incisa una croce cristiana. Sia i caratteri dell’epigrafe che il simbolo religioso sono stati riempiti con vernice di colore nero. Il cippo è stato eretto a cura dell’Anpi di San Severino Marche il 29 Aprile 1945.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Frazione Colleluce
Indirizzo:
Strada Provinciale 502
CAP:
62027
Latitudine:
43.2112732
Longitudine:
13.1951896

Informazioni

Luogo di collocazione:
Lato strada
Data di collocazione:
29 Aprile 1945
Materiali (Generico):
Laterizio, Marmo, Altro
Materiali (Dettaglio):
Marmo per la lapide. Mattoni e calce per la struttura portante del cippo. Vernice di colore nero a riempimento di tutte le incisioni presenti sulla lapide.
Stato di conservazione:
Sufficiente
Ente preposto alla conservazione:
Comune di San Severino Marche e Anpi di San Severino Marche
Notizie e contestualizzazione storica:
Dalla scheda compilata dalla prof.ssa Chiara Donati per il sito www.straginazifascite.it in relazione all’episodio di San Severino Marche del 13 Giugno 1944:

“La notte del 12 Giugno del 1944, verso le 22:00, all’incirca una ventina di partigiani del Battaglione Buscalferri, tra cui Albo Damiani e Francesco Bezzi, partirono da Serrapetrona per una missione: far saltare il ponte di Colleluce. Mentre i minatori erano già all’opera, coloro che sorvegliavano la strada, fecero improvvisamente fuoco su una camionetta che si stava dirigendo verso di loro, convinti che a bordo ci fossero militari tedeschi. Per una tragica fatalità invece spararono contro altri partigiani: Ramiro Laureani, staffetta del G.a.p. di San Severino, che morì nell’incidente e Tarcisio Teodori, che rimase invece gravemente ferito. A quel punto i partigiani decisero di portarli all’Ospedale di Cesolo. Al ritorno, mentre stavano per imboccare la strada per Serrapetrona, l’autocarro si fermò perché privo di benzina, così si avviarono a piedi verso San Severino per cercare di procurarsi il carburante. Damiani, Bezzi, il sudafricano Archibald Reice Campbell e un soldato austriaco furono sorpresi da un mezzo tedesco in perlustrazione. Si diedero alla fuga, verso la campagna, attraversando uno spazio aperto tra due case. Ma, data l’oscurità, non si resero conto che lo spazio era recintato da un’alta rete metallica, difficile da scavalcare. Restarono pertanto in trappola e raggiunti dai tedeschi vennero uccisi sul posto. Erano circa le 2:00 di notte.”

1. Ramiro Laureani, nato a Roma il 25 Maggio 1924, studente universitario sfollato a San Severino Marche. Comandante del G.A.P. (Gruppo di Azione Patriottica) di San Severino Marche, appartenente al I Battaglione “Mario” della V Brigata Garibaldi. Caduto a Colleluce il 12 Giugno 1944 per “fuoco amico”. Riposa a Roma nella tomba di famiglia.

2. Tarcisio Teodori, 21 anni, da Serrapetrona (Mc), bracciante. Partigiano appartenente alla V Brigata Garibaldi, forse nel Battaglione “Aldo Buscalferri”. Mortalmente ferito a Colleluce il 12 Giugno 1944 per “fuoco amico” e deceduto lo stesso giorno nell’Ospedale di Cesolo (San Severino Marche). Riposa nel Cimitero di Serrapetrona.

FONTI:

Raoul Paciaroni “Una lunga scia di sangue. La guerra e le sue vittime nel Sanseverinate (1943-1944)”, Hexagon Group, San Severino Marche 2014

www.straginazifascite.com

Contenuti

Iscrizioni:
RAMIRO LAUREANI
TARCISIO TEODORI
CADUTI PER LA LIBERTA'
12.6.1944
Simboli:
Croce cristiana incisa centralmente nella parte superiore della lapide.

Altro

Osservazioni personali:
Coordinate Google Maps: 43.2112732, 13.1951896

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