201101 - Cippo a Emilio Lussu a Croce di Piave – Musile di Piave (VE)

Cippo, posto su un  basamento quadrato di sassi, è dedicato al capitano della Brigata Sassari  Emilio Lussu.

Il cippo è di forma rettangolare e misura 38 cm di larghezza x 20 cm di profondità; sulla sommità è posta una lastra granitica, proveniente dalla Sardegna, inclinata rispetto al piano che sembra essere la pagina aperta di un libro. Il cippo nel punto più alto misura 110 cm.

Il basamento, sul quale poggia il cippo, è delimitato da 4 piccoli pilastri in ferro uniti da catene per sottolinearne la sacralità del luogo. Sul basamento a destra del cippo è posto un vaso scavato all’interno di un grosso sasso del Piave per raccogliere fiori, mentre a sinistra del cippo si trova il pennone con la bandiera italiana.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Croce di Piave
Indirizzo:
Via croce
CAP:
30024
Latitudine:
45.628899816452
Longitudine:
12.515860247855

Informazioni

Luogo di collocazione:
Sulla parte frontale del cimitero nell'angolo sinistro arrivando dal centro di Croce di Piave.
Data di collocazione:
21 giugno 2008
Materiali (Generico):
Marmo, Pietra, Altro
Materiali (Dettaglio):
Il cippo è un blocco unico in granito, portato appositamente dalla Sardegna, sul quale sono state incastonate due lapidi in marmo bianco. Il basamento è stato realizzato con i sassi del Piave e le colonnine che lo circondano sono in materiale ferroso.
Anche il vaso di fiori, opportunamente scavato, proviene dal fiume Piave.
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Amministrazione comunale
Notizie e contestualizzazione storica:
Il giorno 21 giugno 2008 in occasione delle celebrazioni del novantesimo anniversario della Battaglia del Solstizio fu inaugurato, da una delegazione della Brigata Sassari, il cippo dedicato al capitano Emilio Lussu da Armungia, comandante dell'ottava compagnia, terzo battaglione della Brigata Sassari.
Emilio Lussu combatté in prossimità di quel luogo e, per l'eroismo dimostrato, si guadagnò la quarta medaglia al valor militare. A Capo d'Argine, in un altro monumento a lui dedicato, vi è la motivazione al titolo conseguito: "Ardito comandante di una compagnia, era sempre primo nel pericolo, dando esempio di slancio e di coraggio ai suoi dipendenti. In un critico momento circondato da soverchianti forze nemiche, disponeva il suo reparto in quadrato, resistendo per più di un'ora ai furibondi attacchi eseguiti dall'avversario con la baionetta e con le bombe a mano. Esaurite le munizioni e ricevuto l'ordine di ripiegare, si svincolava dalla stretta con impetuosa lotta all'arma bianca, e raggiungeva gli altri reparti del reggimento. Mirabile esempio di coraggio e fermezza.
Capo d'Argine 16 giugno 1918"

Contenuti

Iscrizioni:
Sulla sommità della lastra granitica:

Diario Storico della Brigata Sassari
16 giugno 1918
Domenica
……..
Alle ore 17 circa, l’8ª compagnia che si trovava un pò
innanzi al resto della fronte, viene completamente
accerchiata, essa è ancora a circa 800 metri ad est di Villa
Prina (Capo d’Argine); non vede quindi altra via di scampo
che il valore delle proprie armi.
Si dispone in quadrato e sostiene in questa formazione i
ripetuti violenti attacchi avversari per più di 3/4 d’ora.
Finalmente, d’ordine del proprio comandante, che si trova
nel centro del quadrato, e mantenendo sempre la stessa
formazione, riesce a rientrare in seno al reggimento
aprendosi la via nelle file con le baionette.
……..

Fronte del cippo:

AL CAPITANO EMILIO LUSSU
DA ARMUNGIA
COMANDANTE DELL'8^COMPAGNIA
III BATTAGLIONE
DEL 151° REGGIMENTO FANTERIA
(BRIGATA SASSARI)

MEDAGLIA D’ARGENTO AL VALOR MILITARE

NEL 90° ANNIVERSARIO DEL FATTO D’ARMA
LA BRIGATA “SASSARI”
I COMUNI DI ARMUNGIA E MUSILE DI PIAVE
AFFRATELLATI NEL RICORDO
DEDICANO
A PERENNE MEMORIA

CROCE 21 GIUGNO 2008
Simboli:
Informazione non reperita

Altro

Osservazioni personali:
Al Capitano Emilio Lussu

Esponente antifascista
Militare politico
Italiano,
Leader
Indiscusso,
Onorato dal popolo

Legato ad ideali e valori
Unici al tempo
Scrisse
Sulla guerra da
Ufficiale

Musile di Piave 3 marzo 2022
Acrostico di Maddalena Caramel classe terza B I.C. Enrico Toti

LA PACE

E va il Capitano tra i dolcii Colli della tranquillità
Marcia ancora verso una nuova Alba e non guarda più,
Indietro, a quegli anni bui e angoscianti di guerra.
Là ora va, lontano da dove il sole baciava l'acqua rossa del Piave,
I suoi compagni spronando da Asiago al Carso a Croce di Piave.
Obbedendo ai suoi ordini, la Compagnia in salvò portò.

Là ora va. dove i raggi del sole incoronano il Sacro Volto.
Unici e intensi due soli desideri teneva nel cuore:
Sassari, l'ardita sua Brigata, portare in salvo a casa e
Spogliarsi della guerra per poter raccontare la PACE.
Un anno sull'Altopiano a perenne memoria ci lasciò.

Musile di Piave, 10 marzo 2022
Giacomo Marcassa classe terza B I.C. Enrico Toti


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