199189 - Cippo a Fortunato Chiarantini e Silvano Galantini – San Donato in Collina di Bagno a Ripoli

Il cippo, dedicato a un partigiano ed ad un civile qui uccisi il 3 Agosto 1944, si trova lungo il margine di una strada bianca. E’ costituito da un blocco di pietra a pianta rettangolare tagliato trasversalmente nella sua parte superiore. Vi sono state praticate delle rudimentali incisioni per simularne la sua costituzione con bozze di pietra. Nel corpo del cippo è inserita una lastra rettangolare di marmo in cui è incisa l’epigrafe. Questa riporta i nomi dei due Caduti, la relativa età e la comune data di morte. I caratteri sono stati riempiti con vernice di colore nero, ormai quasi completamente erosa dal trascorrere del tempo. Una piccola formella in ceramica smaltata è stata posta sopra la lapide, in posizione centrale: questa fa parte di un “sentiero della memoria” che comprende svariati luoghi sparsi nel territorio comunale di Bagno a Ripoli dedicati alla lotta di Liberazione.

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Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Frazione San Donato in Collina, località Casa Gamberaia
Indirizzo:
Via Maremmana
CAP:
50012
Latitudine:
43.7142572
Longitudine:
11.3728415

Informazioni

Luogo di collocazione:
Lato strada bianca
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Marmo, Pietra, Altro
Materiali (Dettaglio):
Pietra per l'intera struttura del cippo. Marmo per la lapide su cui è incisa l'epigrafe. Vernice di colore nero a riempirne i caratteri. Ceramica smaltata per la formella facente parte del “sentiero della memoria” del Comune di Bagno a Ripoli.
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Bagno a Ripoli
Notizie e contestualizzazione storica:
La mattina del 3 Agosto 1944, dopo aver lasciato San Donato in Collina (1), le retroguardie tedesche giungono alla vicina Casa Gamberaia. Devono organizzare un'altra linea di resistenza contro l'incalzante avanzata degli Alleati e contemporaneamente combattere l'insidiosa presenza dei partigiani della 22a bis Brigata Garibaldi "Vittorio Sinigaglia".
Proprio nel tentativo di accerchiare un gruppo di soldati tedeschi, una pattuglia garibaldina resta isolata e dopo un breve combattimento viene dispersa.
Il comandante della I Compagnia della Brigata, Sergio Donnini ("Otto"), è catturato e condotto verso Troghi (frazione di Rignano sull'Arno) per essere giustiziato. Durante la marcia riesce a sorprendere ed uccidere il soldato che lo scorta, ponendosi in salvo.
Nel pomeriggio il bosco di Fonte Santa (2) è in preda ad un incendio di vaste proporzioni. I tedeschi hanno attaccato in forze e, per stanare i partigiani, hanno fatto uso dei lanciafiamme. Le fiamme, sprigionate nei boschi di Montisoni (3), sono spinte dal vento verso Poggio Firenze favorendo la ritirata delle truppe naziste.
Le uniche forze ancora in grado di contrastarle sono quelle della II Compagnia della 22a Brigata Garibaldi "V. Sinigaglia" che, secondo la relazione di questa formazione, provocano al nemico la perdita di sedici uomini.
Di contro la consueta ferocia tedesca si sfoga nei pressi di Casa Gamberaia, con l'uccisione del contadino di San Donato in Collina Fortunato Chiarantini, nato a Rignano sull'Arno (Fi)Cipp, il 16 Agosto 1886 (4) e del partigiano Silvano Galantini, nato a Firenze il 30 Maggio 1924 (5). Dopo essere stati catturati sono trucidati con un colpo di pistola alla nuca.
Non è chiaro a quale formazione appartenga il Galantini poiché nel libro di memorie di Angiolo Gracci, comandante della "Sinigaglia" (6) è pubblicato l'elenco dei Caduti di questa formazione ed il suo nome non vi compare.

NOTE:
1. Frazione divisa tra i Comuni di Bagno a Ripoli e Rignano sull'Arno.
2. Il Bosco di Fonte Santa (talvolta scritto Fontesanta) è situato a sud-est di Firenze nel Comune di Bagno a Ripoli, a sud della frazione di San Donato in Collina al confine col comune di Rignano sull'Arno. Il bosco si colloca all'interno di una più vasta area che si estende dal Poggio al Mandorlo al Poggio di Firenze, sul crinale che segna il confine tra Firenze e Arezzo nella zona del Valdarno (citato da “Wikipedia”).
3. Località posta nel territorio comunale di Bagno a Ripoli.
4. I suoi resti riposano in loculo del Cimitero di San Donato in Collina. Qui la sua data di morte è posticipata al giorno 4 Agosto 1944.
5. Riposa nel Cimitero monumentale della Misericordia di Antella, frazione del Comune di Bagno a Ripoli.
6. Angiolo Gracci (“Gracco”) “Brigata Sinigaglia”, Libreria Feltrinelli, Milano, 1976.

Contenuti

Iscrizioni:
CHIARANTINI FORTUNATO
DI ANNI 58
DA RIGNANO SULL'ARNO
FIRENZE

GALANTINI SILVANO
DI ANNI 20 DA FIRENZE
PARTIGIANO

QUI BARBARAMENTE TRUCIDATI
DALLA FURIA NAZISTA
IL 3 – 8 – 1944

Placca in ceramica:

CONTADINI
UCCISI
DAI TEDESCHI
PER RAPPRESAGLIA.
Simboli:
Il vertice del cippo tagliato trasversalmente rappresenta una vita interrotta prematuramente.

Altro

Osservazioni personali:
Coordinate Google Maps:
43.7142572, 11.3728415

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