146837 - Cippo a Giuseppe Evangelisti – Perugia

Cippo a ricordo del perugino Giuseppe Evangelisti, una delle figure illustri della città per meriti sportivi e non solo. Fra le altre cose, fu volontario durante la prima guerra mondiale. La città lo ricorda con un cippo collocato a fianco dell’ingresso atleti del palasport a lui intitolato (dal luglio 2018 il nome commerciale è PalaBarton, ma rimane come nome principale quello originario, PalaEvangelisti).

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Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Pian di Massiano
Indirizzo:
Viale Pietro Conti
CAP:
06125
Latitudine:
43.11047658030389
Longitudine:
12.35710772485345

Informazioni

Luogo di collocazione:
Aiuola ingresso laterale impianto sportivo PalaEvangelisti - PalaBarton (nome commerciale dal 01/07/2018)
Data di collocazione:
Inaugurato il 20/06/1989; restaurato dal gruppo Bartolini tra giugno e luglio 2018 e inaugurato il 12 luglio 2018
Materiali (Generico):
Marmo, Ottone, Altro
Materiali (Dettaglio):
Il cippo è costituito da un basamento marmoreo su cui poggia il busto in ottone. L'opera di restauro, finanziata dal gruppo Bartolini, è consistita in un consolidamento della struttura e nella pulitura della base e del busto stesso. Modificata anche la siepe per consentirne una maggiore fruizione, con l’abbassamento del cordolo che circonda l'area su cui poggia il cippo, e l’installazione di un faretto per migliorarne l’illuminazione.
All'interno dell'impianto sportivo, lungo il corridoio dell’ingresso atleti che porta all’interno del palazzetto, è stata colocata una lastra di plexiglass che racconta la vita di Giuseppe Evangelisti, di cui è presente anche una immagine, così come trasmessa da una tradizione soprattutto orale: un modo, sottolineato dalla grafica fresca e diretta, per far approfondire in particolare ai giovani un personaggio che tanto ha dato alla storia di Perugia e d’Italia.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Amministrazione Comunale (proprietaria dell'impianto sportivo)
Notizie e contestualizzazione storica:
Giuseppe Evangelisti, pittore decoratore perugino, fu un campione di ciclismo su strada e sulla pista in terra battuta di piazza d'Armi è, assieme a Carlo Brugnami, il più grande ciclista perugino. Fondatore, inoltre, del Veloce club perugino. Repubblicano fervente ed amico fraterno di Guglielmo Miliocchi fu tra i primi perugini a rispondere all'appello di Ricciotti Garibaldi, secondogenito di Giuseppe Garibaldi e Anita, arruolandosi nel Corpo dei garibaldini accorsi in difesa della Grecia contro l'Impero Ottomano. Tornò sempre con i garibaldini a combattere nella penisola balcanica e nel 1914 contribuì con Publio Angeloni, padre di Mario, e Miliocchi ad organizzare la spedizione alle Argonne a fianco dei francesi contro i tedeschi. Partendo poi volontario sempre con Miliocchi e Lamberto Duranti. Con il grado di maggiore si distinse così tanto che i francesi gli assegnarono la Legione d'Onore. Tornato in Italia è stato volontario nella prima guerra mondiale.
E' morto nel 1935, povero ed esule, in Francia.

Contenuti

Iscrizioni:
GIUSEPPE EVANGELISTI
PERUGIA 1873
NIZZA 1936
PITTORE
PATRIOTA
SPORTIVO
CAMPIONE
INTERNAZIONALE DI CICLISMO SU POSTA
COMBATTENTE GARIBALDINO
PER LA LIBERTA'
DEI POPOLI
IN
GRECIA FRANCIA ITALIA
DECORATO
CON
LA LEGION D'HONNEUR

IL COMUNE DI PERUGIA
XX GIUGNO 1989
Simboli:
Doppio ramoscello d'olivo nella parte bassa del basamento

Altro

Osservazioni personali:
L'assegnazione del naming commerciale, assegnata su bando del Comune e che ha affiancato a PalaEvangelisti la denominazione PalaBarton, ha suscitato in città un forte dibattito. In occasione dell'inaugurazione del cippo restaurato e della lastra collocata all'interno dell'impianto, i fratelli Mauro e Silvano Bartolini, hanno sottolineato che "la nostra azione - riporta una nota del Comune - non è puramente commerciale; al contrario, intendiamo dare l’avvio ad un processo di riqualificazione del palazzetto, che ne ha bisogno e lo merita. Non è nostra intenzione neanche quella di offuscare la figura di Giuseppe Evangelisti, ma piuttosto di dargli il giusto rilievo, quale esempio da seguire in tutti i campi della vita.” Mauro Bartolini ha aggiunto inoltre che "è nelle intenzioni del Gruppo Barton anche restaurare la tomba di Evangelisti al cimitero monumentale" qualora la Soprintendenza e gli eredi dello stesso Evangelisti concedano l’autorizzazione.
Il nome commerciale dell’impianto è stato aggiudicato per due anni (dal 1 luglio 2018 al 1 luglio 2020), con opzione di rinnovo per ulteriori due anni. Si tratta di un’operazione largamente diffusa in tutte le principali città italiane che ospitano palazzetti dello sport di significative dimensioni ed eventi sportivi di un certo richiamo.
Sempre durante la manifestazione, il sindaco di Perugia Andrea Romizi, ha sottolineato che "una città può dirsi viva quando non solo riesce ad avere una memoria storica, ma sa anche viverla, valorizzando le eccellenze che ha. Abbiamo cominciato ad utilizzare schemi nuovi, che vedono insieme pubblico e privato per migliorare e incrementare i servizi per la città. E devo dire che i Perugini stanno rispondendo bene –ha precisato, ricordando il ricorso ad Art Bonus e alle sponsorizzazioni- ed è proprio grazie a questa disponibilità che l’amministrazione riesce a fare grandi cose.” Romizi ha quindi tenuto a precisare ancora una volta come l’intitolazione del palazzetto a Giuseppe Evangelisti sia quella perenne e istituzionale, a cui si affianca il naming commerciale, “grazie al quale –ha concluso- è stato possibile riqualificare un’area tra le più belle della nostra città”.

FONTE http://rassegna.comune.perugia.it/RassegnaPubblica.aspx?id=3210c3fe-7990-4afd-b89e-54dd967fd031

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