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219895 - Cippo a Mario Gagliardi – Alberaccio di Radda in Chianti (SI)

Il cippo è dedicato a Mario Gagliardi, un giovane barbaramente ucciso in questo luogo dai tedeschi il 16 Giugno 1944 e poi riconosciuto Caduto partigiano della 23a bis Brigata Garibaldi “Vittorio Sinigaglia”. Si tratta di un prisma di marmo a pianta rettangolare con la parte anteriore parzialmente inclinata dall’alto verso il basso. In origine era presente solo l’incisione “Alla memoria di Mario Gagliardi” inframezzata da una piccola croce cristiana dipinta. In tempi recenti è stata applicata, in basso, nella parte anteriore, una placca rettangolare di marmo nero con impressa l’epigrafe (dal testo purtroppo sgrammaticato) in caratteri color oro. Vi è riportato il nome del Caduto, l’età, la data ed il luogo di morte. Sul margine superiore destro di questa placca (rispetto a chi guarda) si trova impresso un ovale con l’immagine della giovane vittima. Il cippo si trova a ridosso della strada per Selvole, in un apposito spazio, delimitato per tre lati da un muretto in pietra rivestito di lastre di cotto e protetto da una catena. Anche il basamento è formato da un piano di pietra, pavimentato con lastre di cotto. Intorno al muretto corre per tre lati una siepe di bosso ed ai quattro angoli si trovano altrettanti cipressi. Tutta l’aera è molto ben curata e ricca di piante: ad esempio, sopra il muretto, ad ogni angolo, si trovano vasi con piante grasse; un altro vaso è posto dinanzi al cippo, all’interno di un cordolo di pietra. Completa la descrizione la presenza sul sito di una recinzione protettiva formata da pali di legno e filo spinato.