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244169 - Cippo ad un ignoto partigiano trucidato a San Rocco di Guastalla (RE)

Il cippo è dedicato ad un ignoto partigiano fucilato dai fascisti in questo luogo il 18 Aprile 1945. Si tratta di una struttura interamente in marmo collocata su un basamento di cemento a pianta quadrata lungo il margine di uno stradello campestre. Lo zoccolo è un parallelepipedo a pianta quadrata. All’interno di tre delle quattro facce dello zoccolo (frontale e laterali) è incisa una cornice con i quattro angoli arrotondati internamente. Al centro della cornice della parte anteriore dello zoccolo è inserito un ovale di ceramica con l’immagine del cadavere dell’ignoto partigiano, così ripreso nella speranza che qualcuno lo potesse in seguito identificare. Sopra lo zoccolo si trova una colonna tronca, adagiata su una duplice base decrescente, rispettivamente a pianta quadrata e circolare. Sulla sommità della colonna vi è una lastra rettangolare su cui è incisa l’epigrafe. Questa riporta la data di morte del partigiano e quella di posa del cippo, oltre ai promotori di questa “memoria”, ovvero i partigiani della frazione di San Rocco. Tutte le incisioni sono state riempite con vernice di colore nero.

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Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Frazione San Rocco, località Duecento Biolche
Indirizzo:
Via Ponte Pietra Superiore, 78
CAP:
42016
Latitudine:
44.8611874
Longitudine:
10.6527888

Informazioni

Luogo di collocazione:
Lungo il margine di una strada campestre
Data di collocazione:
25 Aprile 1950
Materiali (Generico):
Marmo, Altro
Materiali (Dettaglio):
Marmo per l’intero cippo: zoccolo, colonna e targa. Cemento per il basamento. Vernice di colore nero a riempimento di tutte le incisioni. Ceramica per il fotoritratto del Caduto.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Guastalla
Notizie e contestualizzazione storica:
Il 18 Aprile 1945 squadristi della XXX Brigata Nera “Giuseppe Ferrari”, provenienti dalla frazione di Santa Vittoria, fucilarono in località detta Duecento Biolche, a San Rocco, un ignoto partigiano loro prigioniero. L’esecuzione sarebbe avvenuta a circa 30 metri di distanza dal cippo, sull’argine del Canale Bersana, oggi non più esistente. L’uomo, che indossava abiti civili, venne recuperato dagli abitanti del luogo, che provvidero anche a ripulirlo e a ricomporlo per poi seppellirlo nel locale Cimitero. Ne fu fatta anche una fotografia nella speranza, poi rivelatasi vana, che in seguito il giovane fosse riconosciuto.

Contenuti

Iscrizioni:
QUI IL 18 – 4 – 1945
VENNE BARBARAMENTE
TRUCIDATO DAGLI
SGHERRI FASCISTI UN
MARTIRE SCONOSCIUTO.
I PARTIGIANI DI
S. ROCCO 24 – 4 – 1950
Simboli:
La colonna tronca rappresenta una giovane vita precocemente interrotta.

Altro

Osservazioni personali:
Coordinate Google Maps:
44.8611874, 10.6527888

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