Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- S.R. 599
- CAP:
- 06063
- Latitudine:
- 43.0910064
- Longitudine:
- 12.1647087
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Ormeggio dell'antico molo di Sant'Arcangelo.
- Data di collocazione:
- 21/06/2014
- Materiali (Generico):
- Altro
- Materiali (Dettaglio):
- Resina plastica con scritte e fregi incisi.
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- Provincia di Perugia
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Il 19 giugno i fanti irlandesi del reggimento 1 Battalion Royal Irish Fusiliers raggiunsero il lago nei pressi di Sant’Arcangelo e si scontrarono con gli ultimi tedeschi rimasti in zona. Appena la notizia dell’arrivo delle truppe alleate venne a conoscenza del parroco dell’isola Don Ottavio Posta, lui stesso organizzò il trasferimento degli ebrei e prigionieri politici da Isola Maggiore a Sant’Arcangelo con cinque barche ad opera dei pescatori. La liberazione si svolse durante le notti del 19/20 e 20/21 giugno. Alla liberazione degli ebrei contribuì anche un agente di polizia Giuseppe Baratta.
L’ufficiale inglese che accolse le barche, mantenne nel tempo una bella amicizia con i pescatori dell’isola.
Contenuti
Cippo agli ebrei liberati
Lastra posizionata frontalmente all’ormeggio:
Provincia di Perugia
“Nelle notti del 19 e 20 Giugno 1944,
mentre infuriava la battaglia tra l’esercito tedesco e quello alleato,
su questo molo presero terra e trovarono finalmente la libertà e la salvezza
gli ebrei confinati di Isola Maggiore.
A traghettarli dall’isola, in mano all’esercito tedesco, a S. Arcangelo
Ove era arrivato l’esercito alleato, fu il parroco Don Ottavio Posta
e 15 pescatori dell’Isola.”
A ricordo del nobile gesto,
esempio per le future generazioni.
La Provincia di Perugia
Cippo a Giuseppe Baratta
Lastra posizionata a destra dell’ormeggio:
Associazione Nazionale della Polizia di Stato
Sezione “Rolando Lanari di Perugia”
Chi salva una vita è come se salvasse il mondo intero.
In questo luogo dove 70 anni fa
Gli ebrei confinati a Isola Maggiore trovarono la finalmente libertà,
l’Associazione Nazionale Polizia di Stato ricorda la figura di Giuseppe Baratta
amico agente in servizio presso la Questura di Perugia
che collaborando con Don Ottavio Posta, alla loro salvezza mise a repentaglio la propria vita.
21 giugno 2014
- Simboli:
- Su un cippo è presente lo stemma della Provincia di Perugia, sull'altro quello dello della Polizia di Stato.
Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita