Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via Rigosi
- CAP:
- 40013
- Latitudine:
- 44.583048
- Longitudine:
- 11.344493
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Area dedicata lungo il margine della strada.
- Data di collocazione:
- Informazione non reperita
- Materiali (Generico):
- Bronzo, Laterizio, Marmo, Pietra, Altro
- Materiali (Dettaglio):
- Cemento per il basamento del cippo. Pietra per il cordolo. Mattoni o pietre intonacate per la realizzazione dello zoccolo. Marmo per la lapide con l'epigrafe, per l'obelisco e per il vaso portafiori. Ferro per la croce che sormonta l'obelisco. Bronzo per i quattro perni che sostengono la lapide. Metallo per la croce cristiana. Vernice di colore nero a rivestire i caratteri che compongono l'epigrafe; vernice di color oro per la croce.
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Castel Maggiore e locale Sezione Anpi.
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Dalla scheda della prof.ssa Roberta Mira per il sito www.straginazifasciste.it integrata con la consultazione dello stesso episodio sul sito www.storiaememoriadibologna.it :
Il 3 Settembre 1944 sappisti e gappisti di Castel Maggiore organizzarono una delle numerose manifestazioni popolari di protesta che caratterizzarono i mesi di Settembre e Ottobre nella pianura bolognese e che videro un’elevata partecipazione di donne e lavoratori appoggiati da partigiani armati. In alcune di queste manifestazioni presero la parola esponenti dei partiti politici e dei Comitati di Liberazione Nazionale. Dopo la battaglia estiva per non conferire il grano agli ammassi fascisti e ai tedeschi, le manifestazioni sancirono il legame tra le rivendicazioni socio-economiche e la lotta politica e armata tipica della Resistenza in vaste aree dell’Emilia-Romagna dove si raggiunsero livelli di adesione di massa al movimento resistenziale. A Castel Maggiore i manifestanti si recarono presso le Scuole della frazione di Bondanello dove era sfollato il Comune e nel corso della manifestazione furono distrutte le liste di leva e i registri delle tasse. Per disperdere i manifestanti intervennero i tedeschi presenti a Bondanello e si ebbero scontri a fuoco in cui alcuni tedeschi (tre secondo alcune fonti, otto secondo altre) restarono uccisi. Per rappresaglia i nazisti (o i fascisti) incendiarono la casa colonica, la stalla e il fienile della famiglia Guernelli in Via Passo Pioppe n. 4 e fucilarono sei uomini.
1. Antonio Cavedagna, nato a Castel Maggiore il 30 Marzo 1906, ivi residente, modellista. Fratello di Olindo. Riconosciuto partigiano nel Battaglione “Cirillo” della 4a Brigata Garibaldi “Remigio Venturoli”.
2. Olindo Cavedagna, nato a Castel Maggiore il 6 Settembre 1908, ivi residente, falegname. Fratello di Antonio. Riconosciuto partigiano nel Battaglione “Cirillo” della 4a Brigata Garibaldi “R. Venturoli”.
3. Riccardo Cavedagna, nato a Budrio (Bo) il 17 Giugno 1881, residente a Castel Maggiore, facchino delle ferrovie. Riconosciuto partigiano della 4ª Brigata Garibaldi “R. Venturoli”.
4. Adelmo Guernelli, nato a Castel Maggiore il 22 Settembre 1910, ivi residente, colono. Figlio di Ercole e fratello di Giuseppe. Riconosciuto partigiano nel Battaglione “Cirillo” della 4a Brigata Garibaldi “R. Venturoli”.
5. Ercole Guernelli, nato a Castel Maggiore il 27 Aprile 1877, ivi residente, mezzadro. Padre di Adelmo e Giuseppe. La sua famiglia mise la sua casa a disposizione dei partigiani della zona. Riconosciuto partigiano nel Battaglione “Cirillo” della 4a Brigata Garibaldi “R. Venturoli”.
6. Giuseppe Guernelli, nato a Castel Maggiore il 7 Giugno 1908, ivi residente, mezzadro. Figlio di Ercole e fratello di Adelmo. Già granatiere nel Regio esercito. Riconosciuto partigiano della 4ª Brigata Garibaldi “R. Venturoli”.
Tutte queste vittime riposano nel Sacrario dei Caduti del Cimitero di Castel Maggiore. I loro nomi figurano nella lapide dedicata ai Caduti della II Guerra Mondiale posta sulla parete esterna del Municipio di Castel Maggiore, in Via G. Matteotti n. 10. Inoltre, tranne Giuseppe Guernelli, le altre vittime sono ricordate nel Sacrario dei Caduti della Guerra di Liberazione in Piazza del Nettuno, a Bologna.
Contenuti
- Iscrizioni:
- CASTELMAGGIORE 3 SETTEMBRE 1944
INVOCANDO
LA LIBERTA' LA PACE
LA GIUSTIZIA SOCIALE
QUI MORIRONO
FALCIATI DAL PIOMBO FASCISTA
I PATRIOTI
CAVEDAGNA RICCARDO
CAVEDAGNA ANTONIO
CAVEDAGNA OLINDO
GUERNELLI ERCOLE
GUERNELLI GIUSEPPE
GUERNELLI ADELMO
- Simboli:
- Croce di ferro con terminazioni a due lobi, posta sulla sommità dell'obelisco e verniciata in color oro.
Altro
- Osservazioni personali:
- Coordinate Google Maps: 44.583048, 11.344493