253117 - Cippo ai Caduti di Cafaggio- Ameglia (SP)

Il Cippo in marmo a forma di tronco di piramide riporta i nomi di quattro giovani giustiziati dalle milizie fasciste il 26 ottobre del 1944. Il manufatto, che si trova alla base di un argine, presenta una spaccatura alla base, probabilmente causata dai movimenti del terreno dovuti alla crescita del cipresso piantato qualche anno dopo il posizionamento del cippo stesso, avvenuto, secondo la testimonianza di uno dei parenti di Duilio Bernardini (uno dei Caduti), nel marzo del 1948.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Cafaggio
Indirizzo:
Via Crociata 6
CAP:
19031
Latitudine:
44.072732977328
Longitudine:
9.9653689965228

Informazioni

Luogo di collocazione:
Lato strada, ai piedi di un argine
Data di collocazione:
Marzo 1948
Materiali (Generico):
Marmo, Altro
Materiali (Dettaglio):
Cippo in marmo. In seguito è stata aggiunta alla sua sommità una croce in metallo che riporta le parole scritte a mano “pace” e “w la Costituzione”
Stato di conservazione:
Insufficiente
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Ameglia
Notizie e contestualizzazione storica:
Il 26 ottobre 1944 alle ore 17 e 30 circa in Via Crociata ad Ameglia vengono fucilati dai fascisti 4 giovani, Bernardini Duilio, partigiano di 40 anni e Guglielmoni Sergio, civile di 19 anni che risiedevano nel territorio amegliese e i fratelli Landi Felice, di 20 anni e Landi Mario, di 23 anni, entrambi renitenti alla leva, residenti nella località La Serra (Lerici) e prelevati sui monti della Rocchetta mentre lavoravano la terra. I presunti responsabili dell'accaduto probabilmente non appartenevano a reparti tedeschi ma alla Brigata Nera “Tullio Bertoni” della Spezia.
Questo tragico evento si verificò come rappresaglia in seguito all’uccisione, da parte di partigiani, del repubblichino Guido Lombardi che venne sequestrato mentre si dirigeva a piedi ad Ameglia.
Il cippo, secondo la testimonianza di un parente di Duilio Bernardini (una delle vittime), sarebbe stato posizionato nel luogo nel marzo 1948, e fu realizzato e donato alla comunità di Ameglia da alcuni operai delle cave di Carrara, grazie all'intercessione del dott. Luigi Biso, storico medico di Bocca di Magra.

Contenuti

Iscrizioni:
LANDI MARIO
N 20-08-1921- M 26- 10- 1944
LANDI FELICE
N 6- 6- 1924 - M 26- 10- 1944
BERNARDINI DUILIO
N 7- 7- 1904 - M 26- 10- 1944
GUGLIELMONI SERGIO
N 20- 12- 1924 - M 26- 10- 1944
BARBARAMENTE UCCISI
DAI FASCISTI
Simboli:
Nella parte alta del cippo, al di sopra dell'iscrizione, è presente un fiore scolpito in bassorilievo, racchiuso all'interno in un circolo.

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

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