288483 - Cippo al partigiano Alberto Quarelli – Troletto di Collecchio

Il cippo è dedicato ad Alberto Quadrelli (“Beica”), partigiano appartenente alla Brigata G.L. “Pablo” fucilato a Troletto di Collecchio il 23 Aprile 1945. E’ una struttura a pianta rettangolare realizzata interamente in marmo, simile ad un’edicola. Il corpo è costituito da una grande lastra leggermente inclinata, percorsa da una cornice per tutto il suo perimetro. Su detta lastra è incisa l’epigrafe, riportante il nome del Caduto, lo pseudonimo da partigiano, la formazione di appartenenza e la data di morte. I caratteri sono stati riempiti con vernice di colore nero. La parte superiore del cippo è a forma di timpano. Il corpo poggia su un supporto marmoreo costituito da due piani rettangolari, di cui quello superiore leggermente più grande, ma più sottile nello spessore, rispetto a quello sottostante. Il basamento è un parallelepipedo di cemento a pianta rettangolare.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Troletto
Indirizzo:
Strada Provinciale 58, angolo Strada Pilastrello
CAP:
43044
Latitudine:
44.744083
Longitudine:
10.225027

Informazioni

Luogo di collocazione:
In un'aiuola spartitraffico.
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Marmo, Altro
Materiali (Dettaglio):
Marmo per l’intero cippo. Vernice di colore nero a riempimento dei caratteri dell’epigrafe. Cemento per il basamento.
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Collecchio
Notizie e contestualizzazione storica:
Alberto Quarelli (“Beica”), era nato il 9 Marzo 1903 a Mondovì (Cn). Maresciallo della Regia aeronautica, era stato trasferito nel deposito carburanti di Pontescodogna (Collecchio) anni prima dello scoppio della Seconda guerra mondiale. Dopo essersi sposato con una collecchiese, prese la residenza in questa cittadina. Tra la fine del Dicembre’44 e il Gennaio’45, entrò a far parte del movimento partigiano militando nei ranghi della Brigata G.L. “Pablo” (Divisione “Ottavio Ricci”).
Il 23 Aprile 1945, in località Troletto (Collecchio), fu fucilato dai tedeschi.
Anche in questo caso le informazioni reperite risultano discordanti su alcuni punti. Secondo la Commissione regionale per il riconoscimento della qualifica partigiani dell'Emilia Romagna, Quarelli sarebbe caduto in combattimento il 25 Aprile 1945 in località Pilastrello. In “Vite spezzate”, banca dati dei Caduti civili e partigiani del sito dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età contemporanea in Provincia di Cuneo, viene indicato in Genova il luogo di residenza, il 25 Aprile 1945 il giorno della morte e, completamente errato, il luogo di morte e cioè Comacchio (Fe).
Alberto Quarelli è ricordato anche nel monumento dedicato ai Caduti per la Libertà di Mondovì (vedi scheda 158712 di questo stesso sito) e nella lapide dedicata ai Caduti partigiani posta nella facciata del Municipio di Collecchio (vedi relativa scheda di questo stesso sito).

FONTI:

• Banca dati dei Caduti partigiani presente sul sito dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età contemporanea di Parma (Isrec Parma).

• Marco Minardi, “Memorie di Pietra. Monumenti alla Resistenza, ai suoi caduti e alle vittime civili durante l’occupazione militare tedesca nella provincia di Parma”, Ass.ni Partigiane della Provincia di Parma ALPI-ANPI-APC, Com. di Parma, Amm. Prov. di Parma, Fond. Monte di Parma, Grafiche STEP, Parma 2002.

• “Vite spezzate”, banca dati dei Caduti civili e partigiani presente nel sito dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età contemporanea in Provincia di Cuneo.

• www.partigianiditalia.cultura.gov.it

• www.straginazifasciste.it

Contenuti

Iscrizioni:
STAFFETTA
ALBERTO QUARELLI
BEICA
BRIG. PABLO
UCCISO
IL 23 . 4. 1945

CADUTO
PER LA LIBERTA’ D’ITALIA

COLLECCHIO
DEDICA
Simboli:
Non sono presenti simboli.

Altro

Osservazioni personali:
Coordinate Google Maps:
44.744083, 10.225027

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