Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via Luigi Maria Pirelli
- CAP:
- 64100
- Latitudine:
- 42.670083
- Longitudine:
- 13.734235
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- La pietra è situata nella sezione del cimitero comunale di Teramo dedicata alla memoria di caduti di guerra.
- Data di collocazione:
- aprile 1944
- Materiali (Generico):
- Marmo
- Materiali (Dettaglio):
- Il cippo a forma di croce è in marmo bianco con l'iscrizione incisa nella parte centrale.
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Teramo
- Notizie e contestualizzazione storica:
- La lapide ricorda il partigiano Elio De Cupis nato ad Aggius (SS) l'1 luglio 1924. Dopo essersi unito ai partigiani nel 1943, fu condannato a morte dal Tribunale militare di Teramo. La condanna fu eseguita proprio davanti al cimitero; insieme ad Elio De Cupis furono giustiziati anche Erminio Castelli e Sergio Gucchierato. Le cronache d'epoca riferiscono che Elio De Cupis abbia dimostrato fino alla fine il suo coraggio e la sua forza d'animo.
Nel 1979 è stato insignito della Medaglia d'oro al valor militare con la seguente motivazione: «Generoso figlio dell'eroica terra sarda, impugnava, tra i primi, le armi per il riscatto del popolo italiano. Dapprima tra i partigiani di Leonessa con l'incarico di staffetta sciatore, poi combattente sui monti della Laga, sempre assolveva il suo compito con serenità, fermezza e coraggio. Sorpreso nel sonno, veniva catturato e sottoposto a tortura perché rivelasse la posizione del suo reparto, ma non parlò. Processato dal Tribunale Speciale, che Io condannava a morte, coglieva l'occasione per vantarsi degli atti eroici compiuti nel nome dell'Italia libera. Davanti al plotone di esecuzione non vacillava, ma rivolgeva ancora parole di sprezzo contro i suoi carnefici accusandoli di tradimento alla Patria. Ferito gravemente alla prima scarica, si rivolgeva ai suoi assassini con un sorriso di scherno dicendo: « Vigliacchi, avete paura persino di sparare; imparate a mirar giusto! ». Magnifico esempio di chi sa morire per la giusta causa della libertà.» — Teramo, 13 aprile 1944
Fonti:
https://www.straginazifasciste.it
https://www.quirinale.it/onorificenze
Contenuti
- Iscrizioni:
- ELIO DE CUPIS
M 13-4-1944
MEDAGLIA D'ORO
DELLA RESISTENZA
- Simboli:
- Informazione non reperita
Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita