188949 - Cippo in memoria del Tenente Rodolfo Betti – Perugia

Cippo in memoria del Tenente d’Amministrazione Rodolfo Betti  Medaglia d’Oro fucilato dai tedeschi a Kuske in Albania.

CIPPO RODOLFO BETTI CIMITERO MONUMENTALE PERUGIA

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Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Via Enrico dal Pozzo
CAP:
06122
Latitudine:
43.110899006743
Longitudine:
12.415401721149

Informazioni

Luogo di collocazione:
Interno del cimitero monumentale
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Bronzo, Marmo
Materiali (Dettaglio):
Marmo per il cippo e di bronzo il busto dell'ufficiale
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Amministrazione comunale
Notizie e contestualizzazione storica:
Nato a Perugia nel 1920, fucilato dai tedeschi a Kucj (Albania) nell'ottobre del 1943, ragioniere, Medaglia d'oro al Valor Militare alla memoria.
Come tenente di complemento del 129° Reggimento Fanteria della Divisione "Perugia", al momento dell'armistizio si trovava in Albania. Betti partecipò alla sfortunata resistenza contro i tedeschi. Catturato, nonostante fosse stato escluso dal novero di coloro che i tedeschi avevano deciso di fucilare per ritorsione, volle essere tra le vittime della rappresaglia nazista, come ricorda la motivazione della MdO: "Direttore dei conti, dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943 partecipava valorosamente con il proprio reggimento alla guerriglia contro i tedeschi. Catturato insieme ad altri ufficiali, venne escluso, perché appartenente ai servizi, da coloro che dovevano essere fucilati per la resistenza opposta ai nazisti. Presente alla strage dei propri colleghi, non resistette al pensiero di poter sopravvivere alla immane tragedia e, portatosi con energica fierezza avanti a tutti, prese il posto di altro ufficiale gridando ai massacratori: "Voglio cadere dove è caduto il mio Colonnello". Nel momento in cui cadeva crivellato dal piombo tedesco, trovava ancora la forza di gridare "Viva l'Italia!". Fulgido esempio di sacrificio, di dedizione al dovere e di amor di Patria".
A Bari, chiamano Palazzo Betti il settecentesco edificio dove hanno sede gli Uffici giudiziari e sul cui ingresso è fissata una lapide che ricorda il valoroso ufficiale. Nella sua città natale gli è stata intitolata una strada.
Fonte: https://www.anpi.it/donne-e-uomini/2296/rodolfo-betti

Contenuti

Iscrizioni:
Sul cippo:
TENENTE D'AMMINISTRAZIONE
RODOLFO BETTI
MEDAGLIA D'ORO
N. A PERUGIA IL 23 . 2 . 1920
FUCILATO DAI TEDESCHI
A KUSKE (ALBANIA)
IL 7 . 10 . 1943

All'interno della cappella funeraria su un libro di marmo:
MEDAGLIA D'ORO
AL VALORE MILITARE
ALLA MEMORIA
RODOLFO BETTI
TENENTE
D'AMMINISTRAZIONE
NATO A PERUGIA
IL 23 - 2 - 1920
FUCILATO DAI TEDESCHI
A KUSKE ALBANIA
IL 7 - 10 - 1943
Simboli:
Nel cippo interno: due filari in foglie di alloro e quercia

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

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