111785 - Cippo monumentale a Erma Mauro Capitani – Modena

Subito dopo la Liberazione, nel giugno del 1945, il CLN del Cantone San Cataldo di Modena chiedeva al Commissario Provinciale del Governo Militare Alleato di poter erigere un busto in onore di Mauro Capitani, già eseguito, e di poterlo inaugurare il 16 luglio  dello stesso anno, in ricorrenza dell’anniversario della morte del giovane Partigiano. Ad Albareto inoltre, nel luogo della morte, fu in seguito innalzato un cippo con iscrizione.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Stradello Mauro Capitani, 88
CAP:
41123
Latitudine:
44.66780920000001
Longitudine:
10.90586230920917

Informazioni

Luogo di collocazione:
Nel quartiere Sacca, dopo l’incrocio di Via delle Suore con Via Sant’Anna, inizia lo Stradello Capitani, interrotto dalla Tangenziale e dalla TAV. Dirigendosi verso San Cataldo alla rotonda riprende stradello Capitani, che passa sotto ferrovia e linea TAV. Subito dopo il sottopasso alcune case sulla destra hanno una strada privata che termina in un cortile. Sulla destra , di fronte al numero civico 88-122 è posta l’area delimitata per il monumento a Mauro Capitani.
Data di collocazione:
16/07/1945
Materiali (Generico):
Laterizio, Marmo, Altro
Materiali (Dettaglio):
Cippo di marmo a forma di parallelepipedo, con cappello piatto a forma di altarolo; regge una testa in impasto di cemento, verniciata ad imitazione del bronzo. Anteriormente , in basso una lapide a lettere incise e colorate in rosso, ha l’iscrizione dedicatoria. Il cippo è posto su una base poligonale costituita da più gradini. L’area coperta da sassi ha una recinzione con cancellata di ferro sui quattro lati. Sono presenti ai vertici quattro fittoni in marmo rimasti da una precedente recinzione.
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Modena
Notizie e contestualizzazione storica:
Mauro Capitani, nato a Modena il 25 settembre 1925, dopo le scuole di avviamento “F.Corni” , cominciò a lavorare e giunse alla Oci – Fiat dove divenne subito vice caporeparto. Abitava nel quartiere san Cataldo, nella via che poi dopo la guerra divenne stradello Mauro Capitani.
Partigiano Caposquadra con nome “Giuseppe” , nella Divisione II Modena Pianura, Brigata “W.Tabacchi”, cadde in combattimento il 16 luglio 1944. Medaglia di Bronzo al V.M. alla Memoria. Motivazione:” Giovanissimo Partigiano, si distingueva subito per coraggio e capacità di comando imponendosi all’ammirazione dei compagni. Capo pattuglia, in uno scontro a fuoco con preponderanti forze nemiche , cadeva nel nobile intento di proteggere il ripiegamento dei suoi partigiani. Modena 16 luglio 1944.”
I compagni di lotta che avevano imparato ad amarlo per il suo coraggio e la sua umiltà, vollero innalzargli un busto sulla scarpata dell’argine del Secchia, in quella piccola località dove egli aveva organizzato il movimento partigiano e inquadrato i suoi elementi.
Fonte: O.Nuzzi Le pietre raccontano. Ed. Edicta ; Pedroni Barbieri Per non dimenticare. Ed Il Fiorino.

Contenuti

Iscrizioni:
A
MAURO CAPITANI
(1923-1944)
CADUTO
PER UN’ITALIA LIBERA
IL 16/07/44
Simboli:
CVL

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

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