42238 - Lastra a sei partigiani – Sant’Angelo in Vado (PU)

Lastra in marmo affissa in un palazzo di Piazza Umberto I di Sant’Angelo in Vado (PU). Ricorda il sacrificio di sei partigiani nella guerra di Liberazione.

NOTA STAFF PIETRE: la lastra è stata censita anche dall’I.T.C. Gaudiano nell’ambito del concorso “Esploratori della Memoria” a.s. 2015-2016.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Piazza Umberto I, 12
CAP:
61048
Latitudine:
43.66475726372
Longitudine:
12.412833097796

Informazioni

Luogo di collocazione:
lato sinistro del palazzo situato nel lato opposto della piazza rispetto alla Residenza municipale; alla stessa altezza, sul lato destro dello stesso palazzo è situata altra targa riguardante Pompilio Fastiggi
Data di collocazione:
25/04/1946
Materiali (Generico):
Marmo
Materiali (Dettaglio):
Lastra in marmo
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Informazione non reperita
Notizie e contestualizzazione storica:
A Pompilio Fastiggi è dedicata altra lastra nella stessa parete (stesso palazzo, lato sinistro). Ricci Silvestro nacque a Montelabreve il 2 febbraio 1925; partigiano combattente sul Monte Nerone, fu catturato dai tedeschi durante un rastrellamento e fucilato il 3 giugno 1944 a Sansepolcro (notizie tratte da (http://memoria.provincia.ar.it/biografie/silvestro_ricci.asp). E’ possibile un errore con Ricci Salvatore, nato a S. Angelo in Vado nel 1925, che figura tra i caduti di Villa Santinelli nel cimitero di S. Pietro a Monte? (vds. fotografia della lapide in http://www.storiatifernate.it/pubblicazioni.php?&cat=50&subcat=149&group=351&id=1116)
Mario Galli fu ucciso, insieme a Renato Parlanti di Carpegna, mentre guidavano alcuni soldati inglesi e, “nelle perlustrazioni notturne nelle campagne di S. Angelo in Vado, caddero in un’imboscata tedesca, dopo un breve scontro a fuoco in cui perse la vita anche un soldato inglese. Alcuni giorni dopo furono ritrovati alle Fonti di Montegrimano, in una fossa, ricoperti di pietre e da poca terra, con le ossa completamente fratturate” (S. Severi, Il Montefeltro tra guerra e liberazione 1940 – 1945, Fano 1997, pp. 222-229), ricordato in http://www.storiamarche900.it
Zeno Palleri e Cleto Rebiscini (nella lastra Ribiscini) furono catturati dai tedeschi presso Apecchio e fucilati (il fatto viene ricordato da Angelo Rebiscini, partigiano e fratello di Cleto, in un articolo in http://www.altrapagina.it/wp/la-resistenza-e-laltotevere-in-appennino-con-gli-slavi/
Tra i partigiani ricordati nella Stele in Piazzale Collenuccio di Pesaro (http://www.pietredellamemoria.it/pietre/lapide-ai-caduti-partigiani-e-civili-nella-guerra-di-liberazione-pesaro/) figurano un Domenico Ricci di Fano e un Domenico Ricci di Sant’Angelo in Vado: quest’ultimo evidentemente è stato ricordato nella lastra commemorativa.
I.T.C. Gaudiano: Promotore iniziativa: partigiani vadesi. Tre nomi riportati sulla lastra sono presenti anche sulla lapide della tomba posta nel cimitero. Le ossa di Zeno Palleri riposano nel cimitero urbano di Pesaro.

Contenuti

Iscrizioni:
NEL PERIODO TRISTE / CHE VIDE / LA PATRIA CONSEGNATA DAL FASCISMO / AL MILLENARIO NEMICO TEDESCO / CADDERO NELLA NOSTRA TERRA / INTREPIDI LOTTANDO PER LA LIBERTA’ / POMPILIO FASTIGGI - SILVESTRO RICCI / MARIO GALLI - ZENO PALLERI / DOMENICO RICCI - CLETO RIBISCINI / IL 25 APRILE 1946 NEL PRIMO ANNIVERSARIO / DELLA LIBERAZIONE ITALICA / PER VIRTU’ DI POPOLO I PARTIGIANI VADESI / QUESTA MEMORIA VOLLERO / AD ESACRAZIONE PERPETUA / DELLA TIRANNIDE
Simboli:
Non sono presenti simboli

Altro

Osservazioni personali:
NOTA STAFF PIETRE: la lastra è stata censita anche dall'I.T.C. Gaudiano nell'ambito del concorso "Esploratori della Memoria" a.s. 2015-2016.

Gallery