274307 - Edicola ai Caduti nell’eccidio della Borgata Sant’Antonio di Somano (CN)

Lungo il margine della strada che conduce alla borgata Sant’Antonio, nel Comune di Somano, si trova un’edicola dedicata a 3 civili ed 1 partigiano caduti il 16 Novembre 1944, durante il grande rastrellamento nazifascista che colpì i partigiani delle Langhe. A questi nominativi si aggiunge quello di Luigi Cornero, vittima civile, morto il 5 Settembre precedente. Si tratta di una struttura realizzata con mattoni, bozze di pietra e calce. Nella sua nicchia è inserita una grande lastra rettangolare di marmo sulla quale è composta l’epigrafe mediante caratteri di bronzo in rilievo. Questa elenca i nomi dei cinque Caduti, prima il partigiano e poi, in ordine alfabetico, quelli dei civili. Ogni nominativo è seguito dai relativi estremi anagrafici. Sulla sommità dell’edicola è infisso un elaborato crocifisso in ferro battuto. La copertura dell’edicola, a spiovente, è stata realizzata con lastre di pietra. Il basamento, preceduto da una soglia formata da lastre di pietra, è costituito da bozze dello stesso materiale.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Borgata Sant'Antonio
Indirizzo:
CAP:
12060
Latitudine:
44.5226824
Longitudine:
7.9985341

Informazioni

Luogo di collocazione:
Lungo il margine della strada.
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Bronzo, Laterizio, Marmo, Pietra, Altro
Materiali (Dettaglio):
Bozze di pietra, mattoni e calce per la struttura dell’edicola. Lastre di pietra per la copertura a spiovente dell’edicola. Lastre di pietra e calce per la soglia antistante il monumento. Bozze di pietra e calce per il basamento. Marmo per la lapide su cui è composta l’epigrafe. Bronzo per i caratteri in rilievo dell’epigrafe. Ferro battuto per il crocifisso posto sulla sommità dell’edicola.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Somano
Notizie e contestualizzazione storica:
Il 16 Novembre 1944 anche il territorio di Somano viene investito dal grande rastrellamento delle Langhe, condotto dai tedeschi della 34a Infanterie-Division e dai fascisti del colonnello Aurelio Languasco, comandante del 2° Reggimento del Raggruppamento “Cacciatori degli Appennini”, contro le formazioni partigiane appartenenti alla 1a Divisione autonoma “Langhe” e alla 6a Divisione Garibaldi. I nazifascisti muovono da Dogliani (Cn) e da Bossolasco (Cn).
In questo giorno, alla Bossola, i partigiani colpiscono a morte un tedesco ed immediata scatta la rappresaglia che colpisce prima la borgata di Sant’Antonio di Somano, dove sono uccisi i civili Carlo Agosto, Giovanni Giuseppe Agosto e Giovanni Bassignana, mentre il partigiano Duilio Maffei cade in combattimento. Particolarmente efferata la morte del giovanissimo Carlo Agosto, un ragazzo di soli 14 anni ucciso, mentre è abbracciato alla mamma, da un tedesco entrato nella loro abitazione. L’azione repressiva continua in località Martina, nel territorio comunale di Dogliani, dove sono sorpresi e fucilati i civili Francesco Sardo, con i figli Giuseppe e Mario, i fratelli Luigi e Giuseppe Sardo e Giovanni Daniele. Altre uccisioni di inermi civili avvengono presso Casa Barroero, dove è ucciso Giuseppe Masante, della Lovera di Bonvicino (Cn), scomodo testimone della fucilazione della Martina e presso la parrocchia di San Donato di Somano, dove la stessa sorte tocca a Carlo Occelli, catturato e utilizzato quale portamunizioni.

I Caduti di Somano:

1. Carlo Agosto, nato il 4 Giugno 1930 a Somano, ivi residente; contadino.

2. Giovanni Giuseppe Agosto, nato il 24 Giugno 1892 a Somano, ivi residente; contadino.

3. Giovanni Bassignana, nato il 3 Maggio 1901 a Somano, ivi residente; contadino.

4. Luigi Cornero, nato il 1° Maggio 1876 a Somano, ivi residente; contadino. Ucciso il 5 Settembre 1944 a Somano. Non mi sono note le cause che portarono alla sua uccisione.

5. Duilio Maffeo (“Carlo”), nato il 19 Novembre 1915 a Torino, residente a Bianzé (Vc); brigadiere dei Reali carabinieri. Partigiano appartenente al Comando della 1a Div. Autonoma “Langhe”. Secondo “Vite spezzate”, database dei Caduti della e nella provincia di Cuneo durante la II Guerra Mondiale, il luogo di residenza sarebbe Dogliani.

Gli altri Caduti del 16 Novembre 1944:

1. Giovanni Daniele, nato il 27 Marzo 1906 a Dogliani, ivi residente; contadino. Fucilato in località Martina di Dogliani.

2. Giuseppe Masante, nato il 26 Gennaio 1902 a Farigliano (Cn), residente a Bonvicino; contadino. Ucciso presso Casa Barroero, nel territorio di Dogliani.

3. Carlo Occelli, nato il 20 Agosto 1915 a Piozzo (Cn), residente a Bonvicino; contadino. Ucciso a Somano.

4. Francesco Sardo, nato il 29 Gennaio 1892 a Dogliani, ivi residente; contadino. Padre di Giuseppe (classe 1926) e Mario. Fucilato in località Martina di Dogliani.

5. Giuseppe Sardo, nato il 7 Luglio 1926 a Dogliani, ivi residente; contadino. Figlio di Francesco e fratello di Mario. Fucilato in località Martina di Dogliani.

6. Giuseppe Sardo, nato il 4 Ottobre 1911 a Dogliani, ivi residente; contadino. Fucilato in località Martina di Dogliani.

7. Luigi Sardo, nato il 10 Novembre 1898 a Dogliani, ivi residente; contadino.

8. Mario Giovanni Sardo, nato il 24 Giugno 1930 a Dogliani, ivi residente; studente. Figlio di Francesco e fratello di Giuseppe (classe 1926). Fucilato in località Martina di Dogliani.

Quest’ultimi Caduti sono ricordati da un cippo posto in Via Codevilla (Strada Provinciale 32) alla Martina di Dogliani. Vedere mia scheda 129531 su questo stesso sito.

FONTI:

• Banca dati del partigianato piemontese consultabile sul sito dell’Istituto piemontese per la Storia della Resistenza e della Società contemporanea “Giorgio Agosti” di Torino (Istoreto).

• “Strade delle memorie partigiane. Itinerario Franco Centro”, Quaderno n. 3, Città di Alba, Anpi sezione di Alba, Ass. Colle della Resistenza, Centro Studi “Beppe Fenoglio”, L’Artigiana, Alba 2012.

• “Vite spezzate”, database dei Caduti della e nella provincia di Cuneo durante la II Guerra Mondiale consultabile nel sito dell’Istituto Storico della Resistenza e della Società contemporanea in provincia di Cuneo.

Contenuti

Iscrizioni:
UCCISI PER RAPPRESAGLIA

PARTIGIANO CARABINIERE
MAFFEO DUILIO
* 9 – 9 – 1915
+ 16 – 11 – 1944

AGOSTO CARLO
* 4 – 6 – 1930
+ 16 – 11 – 1944

AGOSTO GIOVANNI GIUSEPPE
* 24 – 6 – 1892
+ 16 – 11 – 1944

BASSIGNANA GIOVANNI
* 3 – 5 – 1901
+ 16 – 11 – 1944

CORNERO LUIGI
* 1 – 5 – 1876
+ 5 – 9 – 1944
Simboli:
Crocifisso in ferro battuto, riccamente decorato con motivi stilizzati tipo gigli francesi e stelle.
Sull’epigrafe la data di nascita di ogni Caduto è preceduto da una piccola stella, mentre quella di morte da una croce.

Altro

Osservazioni personali:
Coordinate Google Maps: 44.5226824, 7.9985341

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