187337 - Edicola in ricordo di Vandelli Marino e Vandelli Leonidio – Rodiano di Marano sul Panaro

Edicola, circondata da una siepe, posta nella frazione di Rodiano per ricordare le due vittime innocenti dell’odio tedesco durante la seconda guerra mondiale.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Rodiano
Indirizzo:
via Ospitaletto, 174 (S.P. 21)
CAP:
41054
Latitudine:
44.441679225389
Longitudine:
10.913177030287

Informazioni

Luogo di collocazione:
Al bordo della strada di fronte al civico 174.
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Laterizio, Marmo, Altro
Materiali (Dettaglio):
L’edicola è fomata da una base di mattoni su cui poggia una cappellina in cemento dentro cui sono poste due lastre di marmo grigio con le iscrizioni incise e verniciate.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Informazione non reperita
Notizie e contestualizzazione storica:
Nel tardo pomeriggio del 12 agosto 1944 Marino Vandelli e il figlio Leonidio furono interrogati da un gruppo di soldati tedeschi mentre lavoravano nell’orto. I militari chiesero ai due agricoltori da quale parte fosse fuggito un partigiano ferito che avevano perso di vista, ma non ottennero informazioni. La mancata risposta venne interpretata come una copertura e produsse una violenta reazione: i tedeschi uccisero padre e figlio a sangue freddo con colpi d’arma da fuoco.
Marino Vandelli nacque a Marano sul Panaro (MO) il 26 novembre 1898 e fu residente nella frazione di Rodiano.
Leonidio Vandelli nacque a Marano sul Panaro (MO) l’11 aprile 1925 e fu residente nella frazione di Rodiano.

Fonte : http://www.straginazifasciste.it

Contenuti

Iscrizioni:
VANDELLI MARINO
DI ANNI 46
VANDELLI LEONIDIO
DI ANNI 19

PADRE E FIGLIO COLPITI
TRAGICAMENTE DALL’ODIO
FRATRICIDA A RODIANO DI MARANO
IL 12 AGOSTO 1944

COL DISPERATO DOLORE CHE SOLO LA FEDE
POTRA LENIRE SEMPRE VI RICORDEREMO
VITTIME INNOCENTI CHE SIETE STATE STRAPPATE
AL NOSTRO GRANDE AFFETTO QUANDO
TRA LE GIOIE E LA PACE DELLA FAMIGLIA
ANCORA VI SORRIDEVA LA VITA

LA MOGLIE E MADRE
ALICE
LA FIGLIA E SORELLA
IGINIA
I FRATELLI LE SORELLE
GLI ZII I NIPOTI E PARENTI TUTTI
INVOCANO L’ETERNA PACE
PER I LORO CARI
Simboli:
In alto sulla lastra con i nomi delle vittime ci sono due fotoceramiche con le immagini dei due Vandelli.
Sopra la cappellina è posizionata una statuetta raffigurante un devoto inginocchiato in preghiera.

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

Gallery