Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via Appiani 10
- CAP:
- 23842
- Latitudine:
- 45.801649115714
- Longitudine:
- 9.2874597891443
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Giardini dell'Istituto Comprensivo Bosisio Parini.
- Data di collocazione:
- 6 Marzo 2021
- Materiali (Generico):
- Altro
- Materiali (Dettaglio):
- La lastra misura cm. 15 x 20, ed è in acciaio lucido. Essa è fissata in un incavo ricavato in una pietra naturale.
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- Amministrazione scolastica
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Guido Brugger, fulgido esempio di infaticabile attività e di grande fede negli ideali di libertà e di giustizia, fu insignito di Medaglia di bronzo al valor militare "alla memoria" per attività partigiana, con decreto del Presidente della Repubblica, 16 gennaio 1995.
Brugger era nato il 16 marzo 1917 a Malgrate (LC). Dopo la dichiarazione dell'armistizio, lasciato il suo incarico di Tenete del 3° Regg. Bersaglieri, organizzò un reparto partigiano nella zona dei Corni di Canzo, reparto poi disperso in seguito a rastrellamento tedesco. Organizzò campi per rifornimenti aviotrasportati e una base logistica per l'espatrio di ex prigionieri alleati e di perseguitati politici o per motivi di razza. Quelli del Capitano Brugger a Pusiano e a Bosisio furono tra i principali centri di raccolta per l’espatrio. Il CNLAI di Milano aveva individuato quello della Brianza, affidato al comando di Guido Brugger, tra i corridoi di fuga più importanti verso la Svizzera. Si decise quindi di utilizzare i sentieri usati dai contrabbandieri e i contrabbandieri stessi, che ben conoscevano quei sentieri, e diventarono “passatori”. La gente arrivava a piccoli gruppi utilizzando il treno. Scendevano alle stazioni di Merone, Rogeno, Molteno o Oggiono. A piedi o su carretti, raggiungevano alcuni cascinali (cascina Brugné di Bosisio Parini, la vecchia filanda di Cesana Brianza) dove rimanevano nascosti in attesa dei passatori di Cesana e Suello. Da lì, su per i monti raggiungevano Nesso sul Lago di Como. Nottetempo attraversavano in barca il lago e da lì attraverso le montagne raggiungevano la Svizzera.
Arrestato il 4 aprile 1944 dalle SS tedesche, Brugger venne imprigionato dapprima a San Vittore, poi a Fossoli e successivamente, partendo dal tristemente famoso Binario 21, a Mauthausen dove perì nel sottocampo di Gusen il 26 novembre dello stesso anno.
Clementina Colombo era nata a Bosisio Parini nel 1927. Giovanissima, nella seconda guerra mondiale diede un contributo essenziale alla salvezza di ebrei, patrioti e ricercati dal regime nazifascista insediatosi dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943. Impiegata comunale, contribuì producendo documenti contraffatti per queste persone permettendo loro di rifugiarsi all'estero. Nel 2021, contestualmente con la posa della lastra commemorativa ai Giusti di tutto il mondo, Bosisio Parini le attribuì la cittadinanza onoraria, motivata dall'esempio di onestà e giustizia per aver "scelto di ubbidire non alle leggi umane, ma a leggi naturali che sono giuste e devono ispirare il nostro modo di vivere, leggi tra l'altro alla base del processo di Norimberga",
Contenuti
- Iscrizioni:
- IL GIARDINO DEI GIUSTI DI TUTTO IL MONDO
"Chi salva una vita salva il mondo intero"
L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE E
L'ISTITUTO COMPRENSIVO DI BOSISIO PARINI
IN RICORDO DI
GUIDO BRUGGER E CLEMENTINA COLOMBO
PER LA LORO OPERA A FAVORE
DEI PERSEGUITATI
– 6 MARZO 2021 –
- Simboli:
- Informazione non reperita
Altro
- Osservazioni personali:
- Guido Brugger è menzionato anche nella lapide ai Caduti di Pescarenico (Lecco), come descritto nell'omonima scheda di Pietre della Memoria, no. 45110 (2016) Vedi
Fonti
RIFLESSIONI SUL 25 APRILE 2020 - RICORDANDO IL 1945 di Giuseppe Livoni
Guido Brugger (GU n.298 del 22-12-1995)
GARIWO: La Foresta dei Giusti
Casateonline 17 agosto 2024: Bosisio perde Clementina Colombo, cittadina onoraria