Lapide a Antonio De Toni – Modena

Posizione

Materiali (Dettaglio):: Bella lapide in granito, con lettere in ottone a sbalzo.

Notizie e contestualizzazione storica:: Antonio De Toni nato a Modena nel 1924 da famiglia genovese proprietaria di vari fondi nel modenese. Dopo l’8 settembre 1943 Antonio renitente alla leva si rifugiò a Genova con i suoi genitori; dopo un periodo di combattimento in Appennino, tornò a Modena presso la casa di un mezzadro della tenuta paterna. Fu proprio in Casa Righetti che si riuniva il distaccamento partigiano di Navicello. Dopo la liberazione di Modena Antonio volle partecipare ai combattimenti in Liguria, ma cadde nel corso della liberazione di Genova. La casa fu donata dal padre del giovane all’ANPI che la cedette con il podere ad una operativa agricola.
Per rinvenire la lapide: da Via Nonantolana 1211, nell’incrocio conosciuto dai modenesi come il “Pount dla Perleina”, girando lungo la strada chiusa che porta al Canile Municipale e al Centro Fauna selvatica il Pettirosso percorrere il viottolo sino all’ultima casa colonica.
Fonte. O. Nuzzi. Le pietre raccontano. Ed. Edicta

Iscrizioni:: QUESTA TERRA
CHE NE VIDE L’ADOLESCENZA
E CHE I SUOI FAMIGLIARI OFFRIRONO
PERCHE’ NEL PACFICO LAVORO
NE FOSSE ONORATO IL RICORDO
CUSTODISCA PERENNE LA MEMORIA
DI
ANTONIO DE TONI
GIOVANE EROE PARTIGIANO
CADUTO A 21 ANNI
IL 25 APRILE 1945
COMBATTENDO VALOROSAMENTE
NELL’INSURREZIONE DI GENOVA
PER LA LIBERTA’ D’ITALIA
ANPI 1985