Pietre della Memoria > Pietre > seconda guerra mondiale > 225990 - Lapide a Elio Mari e Floris Lenzi – Medicina di Pescia (PT)

225990 - Lapide a Elio Mari e Floris Lenzi – Medicina di Pescia (PT)

Elio Mari e Floris (o Florio) Lenzi erano due partigiani originari di questa frazione pesciatina. Il primo cadde in combattimento durante un agguato ad un automezzo tedesco il 17 Agosto 1944 in località Frontile, nei pressi del Ponte Bello, insieme ad un altro compagno. Lenzi, partigiano della formazione “Silvano Fedi”, rimase ucciso da una granata tedesca la mattina del 5 Settembre 1944 a Casalguidi, frazione di Serravalle Pistoiese (Pt), in un episodio che vide la morte di altre persone tra civili e partigiani. La lapide a loro dedicata si trova sulla parete esterna di un edificio privato, accanto a quella che ricorda la morte due uomini avvenuta in questo paese l’8 Settembre 1944 per mano delle truppe germaniche in ritirata. Si tratta di una lastra di marmo grigio, con i lati dal profilo leggermente trapezoidale, sostenuta da quattro elaborati punzoni di bronzo di forma quadrata, su ognuno dei quali spicca scolpita una croce di tipo “Canterbury”. L’epigrafe è realizzata in bassorilievo e riporta i nomi dei due Caduti, ognuno con i propri estremi anagrafici e la dedica della Comunità di Medicina a questi suoi valorosi figli. Sulla lapide sono presenti due bassorilievi in bronzo, ognuno raffigurante il ritratto di questi partigiani: sulla sinistra, sotto propri estremi anagrafici, quello di Elio Mari, a destra, allo stesso modo, quello di Floris Lenzi. Nel mezzo ai due ritratti è stata posta una ghirlanda d’alloro realizzata in bronzo. Motivi decorativi realizzati in bassorilievo si trovano su tutta la lapide: nella cornice che ne percorre internamente il perimetro, così come in quelli che avvolgono i ritratti dei due Caduti, fino al giglio francese sotto la ghirlanda di bronzo.