152256 - Lapide a ricordo degli artiglieri e dei loro comandanti 7^Batteria 34° Rgt.

Lapide in marmo rettangolare, agli angoli ha quattro borchie metalliche, è murata al Centro Culturale Bressanin-Sicher ( Biblioteca Comunale). Altezza m. 1,20, lunghezza m. 0.90.

 

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Murata sulla parete frontale della Biblioteca Comunale
Indirizzo:
Piazza Libertà
CAP:
30024
Latitudine:
45.62175
Longitudine:
12.5624

Informazioni

Luogo di collocazione:
Murata sulla parete frontale della Biblioteca Comunale di Musile di Piave
Data di collocazione:
15 giugno 1984
Materiali (Generico):
Marmo, Ottone
Materiali (Dettaglio):
L'opera in marmo rettangolare e le quattro borchie metalliche sono a forma piramidale.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Musile e Associazione Combattenti d'Arma
Notizie e contestualizzazione storica:
La lapide commemora gli Artiglieri caduti durante la Prima Guerra Mondiale in particolare il Tenente Colonnello Giulio Marinetti e il Capitano Ottorino Tombolan Fava. Il Colonnello Marinetti meritò la medaglia d'oro combattendo tra Musile e Croce dove subì ferite gravi, ma non mortali; il Capitano Tombolan Fava morì il 15 giugno 1918 a Cascinelle presso "Casa Franceschini", Medaglia d'oro, sepolto nel cimitero di Meolo.

Contenuti

Iscrizioni:
IL 15 GIUGNO 1918
LA M.O. TEN. COL. GIULIO MARINETTI
E LA M.O. CAP. OTTORINO TOMBOLAN- FAVA
ASSIEME AGLI ARTIGLIERI
DELLA 7^ BATTERIA DEL 34° R.G.T. A. CAMP.
SI IMMOLARONO IN DIFESA DELLA PATRIA
A PERENNE RICORDO
IL COMUNE DI MUSILE DI PIAVE
E LE ASS. COMBATT. E D'ARMA
POSERO
15-VI-1984
Simboli:
Informazione non reperita

Altro

Osservazioni personali:
La lapide e la citazione dei due Eroi, all'entrata della Biblioteca, sono un invito alle nuove generazioni a non dimenticare le gesta di chi, combattendo per la libertà, ha contribuito a migliorare la vita del Paese grazie ai valori che si possono acquisire attraverso la conoscenza storica e lo studio in generale.

Gallery