Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via Gobetti
- CAP:
- 16100
- Latitudine:
- 44.3938134
- Longitudine:
- 8.9591112
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Sul muraglione a circa 3 mt di altezza
- Data di collocazione:
- 14 Gennaio 1953
- Materiali (Generico):
- Marmo
- Materiali (Dettaglio):
- lastra in marmo
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Genova
- Notizie e contestualizzazione storica:
- La fucilazione di San Martino avviene in risposta diretta all’attentato gappista ai danni di due ufficiali
tedeschi avvenuto il giorno precedente (13 gennaio 1944) nella centrale Via XX settembre.
Nella notte tra il 13 e il 14, il prefetto di Genova Carlo Emanuele Basile, convoca il Tribunale Militare
Speciale che giudica gli otto detenuti politici condannandoli alla pena capitale.
Il mattino seguente i condannati sono prelevati dal carcere e portati al forte di San Martino dove vengono
fucilati da parte di fascisti ed SS tedesche, in seguito al rifiuto da parte del tenente dei carabinieri Giuseppe
Avezzano Comes e del suo plotone di eseguire l’ordine.
Più in generale l’episodio è finalizzato a colpire, non solo i partigiani, ma anche il crescente allontanamento
della popolazione dal fascismo repubblicano, manifestatosi attraverso un crescente dissenso e tramite
scioperi promossi dal movimento clandestino.
Contenuti
- Iscrizioni:
- C.L.N. C.V.L.
QUESTO BALUARDO DELLA PATRIA
CONSACRATO
DAL SANGUE DI TANTI MARTIRI
CHE UN GOVERNO ARBITRARIO
QUI FUCILO'
PER IL LORO AMORE DI GIUSTIZIA
L'ITALIA LIBERATA
AI CARABINIERI
RIBELLI ALLA VIOLENZA FAZIOSA
COME BALUARDO DI LIBERTA'
AFFIDA
14 GENNAIO 1953
A CURA DEL COMUNE DI GENOVA
- Simboli:
- Stella a cinque punte
Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita