Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via Leopardi, 2
- CAP:
- 63900
- Latitudine:
- 43.1622271449255
- Longitudine:
- 13.718994855880737
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Liceo Classico Statale "A.Caro", piano secondo, corridoio, lato ovest
- Data di collocazione:
- 1946
- Materiali (Generico):
- Bronzo, Marmo
- Materiali (Dettaglio):
- Marmo per la lastra
Bronzo per il ritratto e i simboli
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- Provincia di Fermo
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Trento Nunzi, il cui nome compare già nella lapide nell'ingresso del Liceo Classico "Annibal Caro" di Fermo, è stato un ex- studente caduto durante il primo conflitto mondiale. La lapide fu posta per ricordare la borsa di studio intitolata a suo nome, istituita per sua volontà espressa prima di partire per la guerra, e tuttora disponibile per gli studenti meritevoli del Liceo "A. Caro".
Contenuti
- Iscrizioni:
- TRENTO NUNZI
CADUTO PER LA PATRIA
CON NOBILISSIMO GESTO
PER FONDARE BORSE DI STUDIO
LASCIAVA IL PATRIMONIO
A QUESTO CLASSICO ISTITUTO
DOVE FU SAGGIO ALUNNO
MCMXLVI
- Simboli:
- Fiamma: ardore
Gladio: coraggio, valore militare
Altro
- Osservazioni personali:
- Il ritratto ci restituisce l'immagine di un giovane intellettuale, con lo sguardo proteso verso il futuro, elegante con il suo papillon alla moda. Di lui ci dà notizia il prof. Roberto Ripani, nel discorso inaugurale per la lastra commemorativa dedicata agli ex-studenti Caduti nella prima guerra mondiale posta nell'atrio del Liceo "Annibal Caro", riportato nel testo di Francesco Maranesi "Il R.Liceo Classico di Fermo -note, appunti, cronache, statistiche" : "Nunzi Trento, da S.Elpidio a Mare, di cui un suo maestro dice: era forte di corpo, di intelligenza, di carattere, e di cui la nobiltà dell'animo può misurarsi dal fatto che, figlio unico e futuro erede di cospicue ricchezze, quasi presago della sua sorte, prima di partire per la guerra, pregava il padre perché, nel caso in cui egli non fosse più tornato, con i suoi beni si stabilissero borse di studio per i licenziati di questo istituto. E il padre esaudiva il desiderio del figlio assicurando così due volte il suo nome all'immortalità e alla riconoscenza dei posteri. Cadde da eroe mentre attraversava con la persona eretta una zona fortemente battuta".