Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Tra Piazza dei martiri e via Don Giuseppe Lago
- CAP:
- 35010
- Latitudine:
- 45.563369
- Longitudine:
- 11.906987
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Alla fine del Muro in ricordo delle vittime dell'eccidio, prima della lastra commemorativa del 1985, sempre lungo il muro di contenimento del terrapieno della chiesa, lato campanile, verso la canonica.
- Data di collocazione:
- 27/04/1965
- Materiali (Generico):
- Bronzo, Marmo, Altro
- Materiali (Dettaglio):
- Lapide in marmo bianco affissa su muretto di cemento armato; iscrizioni in rilievo in bronzo
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- Informazione non reperita
- Notizie e contestualizzazione storica:
- L'eccidio di Santa Giustina in Colle fu una strage compiuta dai nazisti subito dopo la fine ufficiale delle ostilità. Ebbe luogo il 27 aprile 1945 a seguito di un rastrellamento per catturare un partigiano.
Tra gli ostaggi ne vennero scelti una ventina: furono condotti sotto la spianata vicino al campanile, dove oggi sorge il muro, e furono uccisi con una rivoltellata alla testa. Poco dopo anche il parroco don Lago e il cappellano don Giacomelli vennero trucidati barbaramente. La loro morte lasciò un profondo segno nella comunità, tanto che oggi ci son ben tre Pietre della Memoria che ricordano l'evento, proprio dove avvenne.
Nel 2016 è uscito il docufilm La memoria di Giano, del regista Mauro Vittorio Quattrina, che propone una ricostruzione degli avvenimenti che hanno portato alla strage di Santa Giustina in Colle, alternando scene di fiction con interviste ad alcuni sopravvissuti dell'epoca.
Contenuti
- Iscrizioni:
- PER RICORDARE
I SACERDOTI
D. GIUSEPPE LAGO - D. GIUSEPPE GIACOMELLI
E CONSERVARE LA MURA E L'INFERRIATA
BAGNATE DAL LORO SANGUE
NEL VENTENNIO DELLA MORTE
1945 – 27 APRILE - 1965
- Simboli:
- Nell'angolo in basso a sinistra vi sono due rametti con foglie (potrebbero essere due rami d'ulivo).
Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita