196420 - Lapide ad Antonio Monini – Castagnola

Lapide dedicata ad Antonio Monini, soldato che ha combattuto nella prima guerra mondiale, situata a Castagnola, frazione del Comune di Giano dell’Umbria. La lapide riporta il reggimento di appartenenza del soldato, il luogo dove perse la vita, la causa della sua morte durante la guerra e vari simboli.

Immagine in evidenza, per permettere la lettura delle iscrizioni e l'osservazione dettagliata della lapide

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Castagnola
Indirizzo:
Piazza di Castagnola
CAP:
06030
Latitudine:
42.839769099388
Longitudine:
12.561087243561

Informazioni

Luogo di collocazione:
Parete esterna abitazione
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Bronzo, Marmo
Materiali (Dettaglio):
La maggior parte della lapide è fatta di marmo bianco sul quale è stato iscritto del testo, ma sono presenti varie decorazioni di bronzo
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Giano dell’Umbria
Notizie e contestualizzazione storica:
Informazione non reperita

Contenuti

Iscrizioni:
Ad Antonio Monini soldato nel 13° Reggimento Artiglieria da Campagna della classe 1885 che il novembre 1917 presso l’isolotto Roma (fagaré di Piave) colpito da pallottola di mitragliatrice nemica immolava la sua vita per una Italia piu grande. I paesani.
Simboli:
- Una corona di alloro è disposta dal sindaco in rappresentanza dell'amministrazione comunale ogni 4 novembre.
- In cima alla lapide è presente una stella a 5 punte di bronzo.
- Alla sinistra della foto del soldato è presente una croce (probabilmente il simbolo della famiglia dei Savoia), mentre sulla destra è presente un’aquila (probabilmente l’aquila fascista). Questi due simboli sono posti su fasci connessi alla cornice della foto del defunto con foglie d’alloro, il tutto fatto di bronzo.
- Nella parte bassa della lapide è presente un simbolo, sempre in bronzo, raffigurante foglie di quercia, un elmo di un soldato, un fucile con baionetta e una bandiera.

Altro

Osservazioni personali:
E' presente un’incoerenza tra l’iscrizione presente sulla lapide e quanto riportato sull’albo d’oro online: sulla lapide è scritto che il soldato apparteneva al 13° reggimento artiglieria da campagna, mentre l’albo d’oro dice che apparteneva al 51° reggimento.

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