3196 - Lapide agli studenti del Sigonio caduti nella Grande Guerra – Modena

Lapide agli studenti del Sigonio caduti nella Grande Guerra. Sul fondo di una lastra di marmo grigio è apposta la lapide in omaggio ai Caduti della prima guerra mondiale, nominata “quarta guerra dell’indipendenza d’Italia”. In essa sono riportati i nomi e la provenienza di otto alunni che la scuola ebbe “come studenti” e che ricorda “con orgoglio, affetto e rimpianto”.
In marmo rosa di Verona, presenta una cornice mistilinea arricchita alla base e sui lati da gocce (ornamenti di derivazione classica propri della tradizione dorica). Lo stile nell’insieme della cornice è una versione tarda del liberty in una chiave più stilizzata tendente al decò secondo moduli vicini all’artista Duilio Cambellotti.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Via Saragozza, 100
CAP:
41121
Latitudine:
44.6426226
Longitudine:
10.926246399999968

Informazioni

Luogo di collocazione:
Atrio della scuola un tempo chiamata "Scuola Normale Regina Elena" poi "liceo Carlo Sigonio"
Data di collocazione:
A tutt'oggi è sconosciuta la data di posa nell'atrio della scuola. È presumibile comunque una data non troppo distante dalla fine del primo conflitto. Primi anni '20 del 1900
Materiali (Generico):
Marmo
Materiali (Dettaglio):
Sono state utilizzate due tipologie di marmo; uno per la cornice esterna di colore grigio (Marmo Bardiglio), e un altro di colore rosa (Marmo di Verona) dove sono incisi i nomi, la provenienza dei caduti e la dedica in loro memoria da parte della scuola.
Stato di conservazione:
Insufficiente
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Modena
Notizie e contestualizzazione storica:
Notizie tratte dal sito http://www.cadutigrandeguerra.it

GUIDO COLLI di Gaetano
Decorato di Medaglia d’Argento al Valor Militare
Nato a Modena l’8 maggio 1894 Sergente maggiore di Fanteria addetto alla 2° squadriglia aeroplani Caproni. Pilota
Morto il 15 novembre 1917 nel 155° reparto sommeggiato di sanità per ferite riportate in combattimento aereo nel cielo tridentino (notizie ricavate dall'annuario 1952-56 della scuola)

GIOVANETTI ORESTE di Carlo
Tenente di fanteria, comandante di un reparto zappatori. Decorato di medaglia d'argento al valor militare
Nato il 3 settembre 1896 a Montecreto
Morto il 26 maggio 1917 sul Carso, nel fatto d'arme di Flondar, per ferite riportate in combattimento
(notizie ricavate dall'annuario 1952-56 della scuola)

MALAVASI NULLO di Arturo
Nato il 21 giugno 1894 a Cavezzo
Tenente di complemento del 118° reggimento fanteria
Morto il 1° novembre 1916 sul Carso per ferite riportate in combattimento

MIGNANI DOMENICO di Filippo
Nato il 26 gennaio del 1896 a Monte San Pietro Bologna
Tenente di complemento 104° compagnia mitraglieri FIAT
Morto il 10 febbraio 1918 nell’ambulanza chirurgica n.5 per ferite riportate in combattimento

PALLOTTI PAOLO di Alfonso
Nato il 26 settembre 1984 a Savignano sul Panaro
Tenente di complemento 72° reggimento fanteria
Morto il 10 luglio 1917 a Mantova per infortunio per fatto di guerra

SAVORELLI SILVIO di Giuseppe
Nato il 24 marzo 1893 a Reggio Emilia
Soldato 128° reggimento fanteria
Morto il 27 ottobre 1915 sul Medio Isonzo per ferite riportate in combattimento

SIGHINOLFI CLETO di Fortunato
Nato il 26 aprile 1893 a Fiorano Modenese
Morto il 16 febbraio 1919 nella 32 sezione di sanità per malattia

FRANCHINI BRUNO di Anselmo
Nato il 31 gennaio 1895 a Modena
non si conosce a tutt'oggi la data di morte, resta soltanto dal registro a.s. 1914/15 che:
"abbandonò la scuola il 12 gennaio 1915 per ottemperare agli obblighi del servizio militare".

Contenuti

Iscrizioni:
NELLA QUARTA GUERRA PER L'INDIPENDENZA D'ITALIA
MORIRONO GLORIOSAMENTE

GUIDO COLLI DA MODENA
BRUNO FRANCHINI DA MODENA
ORESTE GIOVANETTI DA MONTECRETO
NULLO MALAVASI DA CAVEZZO
DOMENICO MIGNANI DA MONTE S.PIETRO
PAOLO PALLOTTI DA SAVIGNANO SUL PANARO
SILVIO SAVORELLI DA REGGIO EMILIA
CLETO SIGHINOLFI DA SPEZZANO

QUESTA SCUOLA CHE LI EBBE STUDENTI QUI NE RICORDA IL NOME CON ORGOGLIO CON AFFETTO CON RIMPIANTO
Simboli:
Non sono presenti simboli; in una foto storica celebrativa, appartenente al Fondo Banddieri del Fotomuseo Panini, compare un serto d'alloro in metallo.

Altro

Osservazioni personali:
La storia della lapide è interessante in quanto, consultando documenti in possesso alla scuola come l'Annuario del 1952, si legge che si trovava presso la Scuola Normale Maschile, quando esistevano scuole per formare maestri divise in Maschile e Femminile e venne murata allorché si ricongiunsero le due scuole in un' unica sede proprio nell'atrio affinché fosse visibile a chiunque varcasse la soglia.
La lapide voleva tenere vivo il ricordo degli alunni morti gloriosamente, esaltando il loro sacrificio anche attraverso un serto di foglie d'alloro in metallo, collocato a contorno della pietra stessa come è visibile da una foro scattata intorno al 1940 dal fotografo Bandieri, conservata presso il Fotomuseo Panini che l'ha ceduto in uso gratuito alla scuola.
Nell'archivio della scuola sono conservati sia i registri attestanti la frequenza e gli esami superati dai caduti, sia le loro fotografie sempre scattate da Bandieri.
la lapide ora si trova ancora in loco anche se la scuola ha abbandonato i locali trasferendosi in un'altra sede a causa delle conseguenze del terremoto del 2012 e, proprio per il timore che subisse danni, è stata smontata e giace sul pavimento della palestra.
La memoria certo non è cancellata, ma si rimane in attesa di una degna ricollocazione.

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