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277362 - Lapidi ai Caduti di Ameglia (SP)

La lapide è incastonata nella roccia sopra l’arco del muro che delimita a nord piazza della Libertà. Vi è raffigurata una giovane donna che indossa lunghe vesti e sul capo una corona turrita. Con la mano destra tiene una spada mentre con la sinistra solleva in alto una ghirlanda. Accanto a lei sono raffigurati due bambini vestiti da soldati che sorreggono una bandiera. Nella parte superiore agli angoli due corone, una di alloro e una di quercia. I nomi dei caduti sono su tre colonne nella parte destra sopra i due bambini e nel riquadro sottostante. La lapide poggia su un basamento che riporta la data di inaugurazione. In basso a sinistra è inciso a punti il nome dell’autore. Accanto alla lapide è stata successivamente aggiunta un’altra lapide, anch’essa in marmo bianco, dedicata ai caduti di tutte le guerre.

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Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Centro storico
Indirizzo:
Piazza della Libertà
CAP:
19031
Latitudine:
44.066170685078
Longitudine:
9.9569268847252

Informazioni

Luogo di collocazione:
In piazza sopra l’arco del muro che chiude la piazza a nord
Data di collocazione:
28 Agosto 1921 - 4 Novembre 1955
Materiali (Generico):
Marmo
Materiali (Dettaglio):
Lapide in marmo bianco di Carrara
Stato di conservazione:
Sufficiente
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Ameglia
Notizie e contestualizzazione storica:
La Prima Guerra Mondiale (1915-1918) aveva causato oltre 600.000 vittime tra i soldati italiani e lasciato il paese in difficili condizioni economiche. Il contributo in guerra della comunità di Ameglia si stima in 42 caduti. Li ricorderà anche la campana della Vittoria, detta “campanòn”, fusa nel 1921 con oltre quattro quintali di bronzo. In risposta al dolore collettivo, tra il 1919 e il 1925 furono eretti in tutta Italia numerosi monumenti e lapidi commemorative, spesso su iniziativa di comunità locali o associazioni di reduci. Nel caso di Ameglia, la lapide fu inaugurata nel 1921, in un periodo in cui il paese era segnato da tensioni politiche e sociali, con il progressivo affermarsi del movimento fascista. L'esaltazione del sacrificio dei soldati e il culto dei caduti divennero elementi centrali della retorica nazionale, e monumenti come questo servirono anche a rafforzare il senso di appartenenza alla nazione.

Contenuti

Iscrizioni:
Lapide
Elenco a sinistra:
TELLARINI GIUSEPPE
PASSALACQUA BERGAMO

Elenco centrale:
MURAGLIA ANGELO
SBARBARO GIUSEPPE
GIAMPEDRONI LUIGI
ROLLA ADONE
MARCHI STEFANO
CATTANEO ANDREA
LAGOMARSINI GIUSEPPE
ZOLESI FERDINANDO
MARCHI ANTONIO
PASSALACQUA ANCHISE
PASSALACQUA GILIO
CECCARELLI ALDO
DOMENICHINI ERCOLE
GIOVANELLI GIUSEPPE

Elenco a destra:
BERTINI NICOLA
CERVIA ARMANDO
VENÈ AZZOLINO
DOMENICHINI ERCOLE
GUGLIELMONE ERCOLE
MENINI ONORATO
VENÈ CORRADO
CECCHINI LIBERO
DOMENICHINI ABRAMO
GUGLIELMONE ADOLFO
DOMENICHINI EUGENIO
CECINA ANTONIO
CECINA GIOBATTA
GIOVANELLI DANTE
BARIA GIOVANNI
GALLETTO GIOVANNI
VANELLO GIUSEPPE
FRANCESCHINI GIACOMO

Autore:
ARTURO VATTERONI

Basamento
AUSPICE L’ASSOCIAZIONE COMBATTENTI
AMEGLIA
AI POSTERI RICORDA
MONITO ED ESEMPIO OLTRE LA MORTE
I NOMI DEI SUOI FIGLI
PER L’ITALIA CADUTI
XXVIII-VIII-MCMXXI
ZOLESI SILVIO / LUCIANI GIOVANNI
ZOLESI EMILIO / FIORI PAOLO
CABANO GIUSEPPE / CECCHINI PIETRO
GIAMPEDRONI ARCHIMEDE
FERRARI NICOLA
DOMENICHINI CORRADO

Lapide a destra:
A IMPERITURA MEMORIA
DEI CADUTI DI TUTTE LE GUERRE
LA SEZIONE COMBATTENTI E REDUCI DI AMEGLIA
4 - 11 - 1955
Simboli:
Agli angoli superiori della lapide sono rappresentate due corone con nastro, quella a sinistra di alloro, simbolo di gloria, e quella a destra di quercia, simbolo di forza. Invece la corona turrita che una giovane donna raffigurata nel bassorilievo sulla lapide indossa sul capo, è un’allegoria della Patria.

Altro

Osservazioni personali:
Staff Pietre: geolocalizzazione approssimativa

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