Lapide ai Caduti dell’eccidio del 13/4/1944 – Moscaio di Bibbiena

105934 - Lapide ai Caduti dell’eccidio del 13/4/1944 – Moscaio di Bibbiena

Lapide marmorea affissa al muro con quattro ganci in bronzo e iscrizioni ed elenco Caduti in lettere bronzee in rilievo. Ricorda le vittime dell’eccidio qui perpetrato dai militari tedeschi della Div. “H. Goering” il 13 Aprile 1944. Sono riportati i nomi dei 9 caduti civili e la data della loro morte. I caratteri bronzei che formano l’epigrafe sono in rilievo. La lapide è affissa sul muro della piccola piazza della frazione mediante quattro punzoni in bronzo e poggia su una sottile soglia di marmo. In una nicchia a sinistra della lapide è posta una statuetta della Madonna.

mercoledì, 24 Gennaio 2018 – Alessandro Bargellini

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Tags: seconda guerra mondiale

Posizione

Nazione:: Italia

Regione:: Toscana

Provincia:: Arezzo (AR)

Comune:: Bibbiena

Frazione:: Località Moscaio

Indirizzo:: Strada comunale di Giona

CAP:: 52011

Latitudine:: 43.724077

Longitudine:: 11.87286800000004

Informazioni

Luogo di collocazione:: Muro della piazza della frazione

Data di collocazione:: Informazione non reperita

Materiali (Generico):: Bronzo, Marmo, Pietra

Materiali (Dettaglio):: Pietra per la lapide. Bronzo per i caratteri in rilievo dell'epigrafe e per i quattro punzoni. Marmo per la soglia su cui poggia la lapide.

Stato di conservazione:: Buono

Ente preposto alla conservazione:: Informazione non reperita

Notizie e contestualizzazione storica:: Il 10 aprile 1944 la Brigata partigiana fiorentina "Faliero Pucci" in località Molin di Bucchio (Stia) uccise due ufficiali tedeschi della 15 PANZERGRENADIER DIVISION del 76 PANZERKORPS e ne ferì un altro.
Il giorno successivo a questo attacco i tedeschi mandarono 150 miliziani nella zona; le truppe tedesche appartenevano alla FALL SCHIRM PANZER DIVISION HERMANN GORING (76 PANZERKORPS) ed erano state mandate per accerchiare i partigiani che si rifugiarono nel Pratomagno. Questo portò i nazifascisti a sfogare la loro rabbia sulla popolazione anche al MOSCAIO nella notte fra il 12 e il 13 aprile. Dopo averli costretti ad alzarsi da letto li massacrarono con le mitragliatrici. Il partigiano Raffaello sacconi nel suo libro del 1975 narra i fatti alla p.70.

Contenuti

Iscrizioni:: MOSCAIO 13 APRILE 1944
VITTIME DELLA FEROCIA NAZI-FASCISTA, CADDERO INNOCENTI.
IL RICORDO DEL SACRIFICIO SOFFERTO SUONI POSSENTE CONDANNA
CONTRO OGNI GUERRA.

FALSETTI ANGELO
FATUCCHI ANTONIO
GIANNINI ASSUERO
GIANNINI VITTORIO
GIOVANNINI DINO

GIOVANNINI BRUNO
PIANTINI AGOSTINO
GIOVANNINI AGOSTINO
NASSINI ARTURO