Lapide ai Caduti di Bradia – Sarzana (SP)

giovedì, 17 Agosto 2023 – Parentucelli Arzela Sarzana

Posizione

Notizie e contestualizzazione storica:: La lapide ricorda sette giovani sarzanesi uccisi durante la seconda guerra mondiale.
Si riportano alcune notizie su due di loro.
Baria Ferdinando
Nato a Sarzana nel 1925 apparteneva a una famiglia contadina e i genitori li fecero frequentare la scuola elementare Bradia. finiti i cinque anni di studio andò a lavorare nella segheria Mencacci per aiutare la famiglia economicamente e quando a Sarzana si formarono le prime formazioni partigiane entrò farne parte. era un ragazzo molto forte e coraggioso e lo dimostro anche nella sua ultima missione. Il fisico del povero Baria non riuscì a sopportare la dura vita da partigiano e morì nell’ottobre del 1944.

Baudone Giuseppe
Nato a Sarzana in via dei Mulini nel 1924 andò a soli 17 anni a lavorare alla ceramica Vaccari di Ponzano Magra e rimasi lì finché non dovette partire per il servizio militare. Nel 1943 mentre si trovava in caserma Giuseppe seppe della notizia dell’armistizio e fece in tempo a scappare dai tedeschi. Ritornò a Sarzana e si nascose da una zia nei pressi di Falcinello. Giuseppe era cresciuto in una famiglia antifascista e gli fu assegnato il ruolo di staffetta partigiana. Nel novembre del 44 iniziò un vasto rastrellamento e Giuseppe fuggi a Giucano, morì il giorno dopo sotto il fuoco nemico a soli 20 anni.

Iscrizioni:: LA LORO FIORENTE GIOVINEZZA
OFFRIRONO GENEROSAMENTE PER LA LIBERTÀ

BADIALE MARIO
CALCANDOLA 1-10-1944
BAUDONE GIUSEPPE
CAPROGNANO 30-10-1944
BARIA FERDINANDO
MONTE D’ARMOLO 31-10-1944
CORSI AVIO
CRVI VEK IUGOSLAVIA 23-6-1944
QUARELLI NADIO
CRVI TURÌ 30-11-1944
SBARBARO LUIGI
ACEGLIA CUNEO 31-10-1944