Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via Silvio Pellico, 8
- CAP:
- 20900
- Latitudine:
- 45.576244031307
- Longitudine:
- 9.2836907
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Fissata ad un muro nel luogo dell'uccisione.
- Data di collocazione:
- Informazione non reperita
- Materiali (Generico):
- Marmo
- Materiali (Dettaglio):
- marmo bianco leggermente rosato
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- A.N.P.I. Monza
- Notizie e contestualizzazione storica:
- In seguito all'uccisione del maresciallo dell'aviazione tedesca Fritz Bachl, mentre passeggiava con una giovane donna, furono scelti a caso cinque prigionieri del carcere di Monza per condannarli alla fucilazione per rappresaglia.
I cinque giovani accusati di antifascismo, furono uccisi per rappresaglia dai nazisti il 16 marzo 1945, nel luogo dove oggi si trova la lastra che li commemora. I passanti fra cui anche molti bambini, furono obbligati ad assistere all'esecuzione.
I loro assassini, li accusarono con un manifesto, di aver preso parte ad aggressioni a mano armata e di essere “banditi, rei confessi appartenenti a gruppi terroristici”.
- ANGELO INZOLI
di Battista e Luigia Bombelli nacque ad Affori, quartiere periferico di Milano, il 9 giugno del 1910. Abitò in via Chiasserini 14 e lavorò in qualità di operaio.
Si rifiutò di prestare il servizio militare con la RSI e scelse di entrare nella 111a Brigata Matteotti. Dall'autunno del 1944 fu impegnato nella raccolta di armi per i partigiani, assieme a Luigi Dell'Orto e Giuseppe Malfasi.
Nel corso di una di queste azioni, nel febbraio del 1945 a Carate Brianza, fu ferito, arrestato e ricoverato e piantonato in ospedale.
Dopo il tentativo di Dell'Orto per liberarlo, Angelo Inzoli fu trasferito nel carcere di Monza da cui uscì solo il giorno 16 marzo 1945, per essere fucilato con gli altri 4 martiri.
- LUIGI DELL'ORTO
di Pietro e Natalina Vertemati, nacque ad Affori, quartiere periferico di Milano il 20 settembre 1925.
La sua residenza fu via Chiasserini 14.
Dal novembre del 1943 entrò nella Brigata Matteotti e dal gennaio 1944 tenne i collegamenti tra il comando di Milano e le formazioni partigiane della Val d’Ossola.
Durante uno dei sanguinosi 'Rastrellamenti del giugno 1944' fu ferito ad una gamba, ma riuscì a rientrare a Milano, dove intraprese l'attività di raccolta delle armi nella 111a Brigata Matteotti.
Nel febbraio 1945 invia due suoi compagni, Giuseppe Malfasi e Angelo Inzoli, a Carate Brianza a ritirare delle armi, ma nel corso dell’operazione, Inzoli fu ferito dai fascisti e catturato con Malfasi. Il primo fu ricoverato in ospedale e l’altro rinchiuso in carcere.
Dell’Orto recatosi all’ospedale di Carate per tentare di far fuggire Inzoli, fu arrestato dai fascisti di piantone e rinchiuso nel carcere di Monza dove si ritrovò con Malfasi.
- MALFASI GIUSEPPE
nacque a Castelleone, in provincia di Cremona il 16 marzo 1922.
Si rifiutò di prestare il servizio militare con la RSI e scelse di entrare nella 111a Brigata Matteotti con nome di battaglia 'Topo'.
Compiendo un'azione di recupero armi con Dell’Orto e Inzoli, a Carate Brianza nel febbraio 1945 fu scoperto, arrestato ed imprigionato nel carcere di Monza.
- PIETRO COLOMBO
nacque a Busto Arsizio, in provincia di Varese nel 1923.
Durante la Resistenza operò nella 102a Brigata Garibaldi.
- GIANFREDO VIGNATI
nacque a Busto Arsizio, in provincia di Varese, il 29 agosto 1925. Operò nella 102a Brigata Garibaldi.
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I cinque martiri di via Silvio Pellico sono ricordati anche in:
- ai Caduti per la Libertà – Cimitero Maggiore – Milano
- ai Caduti per la Libertà – Loggia dei Mercanti – Milano
- collettiva Affori - Villa Litta
- collettiva Affori - via Chiasserini
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FONTI:
- A.N.P.I. MONZA
- A.N.P.I. MILANO
- Boccaccio - commemorazione
- Wikipedia - storia di Monza
- ilcittadinomb - sul carcere
- ANGELO INZOLI
Contenuti
- Iscrizioni:
DELL'ORTO LUIGI
INZOLI ANGELO
MALFASI GIUSEPPE
COLOMBO PIETRO
VIGNATI GIANFREDO
M 16-3-1945 VITTIME DELLA BARBARIE
NAZIFASCISTA IMMOLAVANO
SERENAMENTE LA ESUBERANTE GIOVINEZZA
PER LA CAUSA DELLA LIBERTA
- Simboli:
- Informazione non reperita
Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita