107704 - Lapide ai partigiani livornesi

Una imponente lapide con bassorilievo, che rappresenta la figura di un combattente in abiti civili con una catena spezzata tra le mani, simbolo della vittoria e della conquista della libertà. Ai lati, due lastre di marmo riportano i nomi in bronzo dei partigiani livornesi deceduti nella Resistenza e nella guerra di Liberazione; nella parte superiore è raffigurata una stella in bronzo, simbolo della Repubblica, mentre nella parte inferiore è presente una piccola lampada votiva. Il “monumento del Partigiano” è un’opera commemorativa dello scultore Giulio Guiggi, realizzata intorno agli anni ’50.

 

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Via Ernesto Rossi
CAP:
57125
Latitudine:
43.5475012
Longitudine:
10.3139592

Informazioni

Luogo di collocazione:
Facciata di un palazzo di una strada urbana, via Ernesto Rossi.
Data di collocazione:
25/04/1950
Materiali (Generico):
Bronzo, Marmo
Materiali (Dettaglio):
Il bassorilievo raffigurante il combattente in abiti civili è realizzato in pietra arenaria.
Ai lati, due lastre di marmo riportano i nomi in bronzo dei partigiani livornesi deceduti nella Resistenza e nella guerra di Liberazione; nella parte superiore è raffigurata una stella in bronzo, simbolo della Repubblica, mentre nella parte inferiore è presente una piccola lampada votiva, sempre in bronzo, come le due stelle alla base del bassorilievo e l'incisione, tra esse contenuta, "SALVASTE L'ITALIA, NON MORRETE MAI" e ANPI XXV APRILE MCML.
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
A.N.P.I. (Associazione Nazionale Partigiani d'Italia)
Notizie e contestualizzazione storica:
La lapide fu commissionata allo scultore Guiggi da Furio Diaz, militante antifascista nonché, a 27 anni, primo Sindaco di Livorno dopo la Liberazione. L'artista fu anche autore del mausoleo a Mascagni nel Cimitero della Misericordia, sempre a Livorno e del grande bassorilievo per la Direzione Generale dell'Enpas a Roma.

Contenuti

Iscrizioni:
Brondi Manlio
Adorni Lorenzo
Agostini Danilo
Aiello Umberto
Alderigi Geraldo
Amadori Giovanni
Amadori Mariano
Ambrogi Olimpo
Amadei Ugo
Avanzoni Silvano
Baldassarri Ilvo
Barbini Menotti
Barsotti Gino
Balleri Bruno
Banchini Giovanni
Barsotti Mario
Bartoli Isolina
Bartolini Tersilio
Baronti Ialio
Bargagna Inaco
Basenko Stefano
Bassini Amneris
Batini Righetti Siria
Berretta Rodolfo
Bertucci Giuseppe
Beccari Amedeo
Bertellotti Pierino
Benati Umberto
Bernacchi Menotti
Biondi Giuseppe
Bianconi Gino
Bianchi Casimiro
Biagini Vasco
Biagiotti Adino
Bientinesi Bruno
Biliotti Oreste
Biconaki Felix
Boggio Giovanni
Boccini Giulio
Bolognesi Aurelio
Bonaccorsi Oscar
Buongiovanni Annibale
Bonuccelli Aldo
Borro Giovanni
Bosco Anna
Botti Giuseppe
Bucci Niccola
Bulgheresi Fabio
Burratelli Michele
Brogiotti Oberdan
Bracci Gino
Capecchi Pietro
Casalini Ateo Mariano
Cannata Giovanni
Cammellini Piero
Caprai Paris
Cardini Miriam
Casgrandi Mirko
Casetti Fausto
Cavalli Carlo
Cavallini Giuseppe
Domenichini Bruno
Domenichini Francesco

Ceccarini Gino
Ceccarini Antonio
Ciompi Guido
Cionini Orazio
Citro Francesco
Coli Rina
Colli Zeno
Corsi Antonio
Cornieri Tarquino
Copernico Washington
Costa Manlio
Chiti Ildo
Chiesa Oberdan
Creatini Dilyo
Daddi Aleandro
Dagelli Adriano
D'Alessio Attilio
Dallebi Dante
Del Conte Mauro
Del Conte Giovanni
Dardi Antonio
Demi Divo
Di Nasso Dante
Dini Attilio
Ebat Costanzo
Erna Rosolino
Esposito Vittorio
Falorni Turisio
Falleri Giuseppe
Fantozzi Sante
Farnesi Ulieno
Favati Romano
Franci Ines
Franchi Ettore
Franchini Enzo
Ferri Ferrino
Filippi Amleto
Fontanelli Alfredo
Fornaciari Pietro
Furi Virgilio
Fraschetti Oreste
Galatono Silvano
Garfagnoli Carlo
Gasparri Enzo
Gasperini Giovanni
Gelich Corrado
Gelli Ero
Gelli Giuseppe
Gherardi Lanciotto
Giacomelli Gino
Giaconi Emilio
Giaconi Fulvio
Giani Primo
Giambruni Vittorio
Giannetti Ezio
Ginorri Silvestro
Ghignoli Renato
Gonnelli Ulisse
Gori Don Renzo
Gorgelli Marino
Gronchi Tersilio
Silvio Angelo
Sardi Luigi

Gronchi Filomena
Guidotti Dario
Kreder Carlo
Labate Vittorio
Landazzi Carlo
Larini Giuseppe
Lenzi Leonetto
Leporatti Govanni
Lotti Gino
Lotti Sergio
Luschi Umberto
Lupecchini Ruggero
Longa Sisto
Macera Luciano
Maconi Alberto
Muffi Alfredo
Macchia Marcello
Mannarella Antonio
Mannarella Domenico
Marmugi Primo
Marmeggi Dino
Marcacci Manrico
Marapitti Mario
Martelli Bruno
Martinelli Ivo
Marinai Orlando
Marchi Eugenio
Mazzi Armando
Mazzi Gina
Mencari Corrado
Mengozzi Giuseppe
Menchi Augusto
Miska Tarosc
Molendi Alvo
Molendi Dante
Morani Venturi Minerya
Morani Adriano
Morani Adriana
Mortarino Esmeraldo
Nardini Vincenzo
Nastasio Rizieri
Neri Giovanni
Neri Stefano
Nigiotti Alfredo
Nofori Antonio
Nudi Nilo
Nuti Pietro
Nutini Giocondo
Occhiuzzi Delfo
Orsini Renzo
Orsini Norge
Marroni Renato
Panicale Amedeo
Pampana Umberto
Pavolini Claudio
Pavolini Fulvia
Pavolini Giovanni
Pavolini Giovanna
Pavolini Fulvio
Pasquinelli Angiolo
Placide Rizieri
Sommati Pier Donato
Genovesi Bruno

Pellegrini Gino
Pensabene Angiolo
Pietrucchi Umberto
Piccinino Aldo
Picchianti Lido
Piastri Lismo
Pilloni Antonio
Pietralunga Maria
Pierangioli Lorenzo
Pizzi Silvano
Pini Renato
Pinna Ivo
Poggiani Vinicio
Pucci Pirro
Pupi Russardo
Ranieri Virio
Razzauti Emilio
Richard Luigi
Ricciotti Ugo
Rigri Ovidio
Risaliti Marino
Rofi Delfo
Rogai Giosellino
Rossi Balante
Rugi Marino
Schiano Giorgio
Scarpelli Ettore
Stasi Renato
Stasi Vincenzo
Serena Giovanni
Stive Antonio
Sonnino Enrico
Sostegni Sirio
Signorini Nevio
Sforzini Alfredo
Tacconi Francesco
Tarchi Mario
Tavi Ivo
Trauzzola Ruggero
Teofanis Mario
Terrini Fortunato
Terreni Olderigo
Tocchini Gino
Tognetti Maria Luisa
Tomietto Orlando
Tonazzi Ferdinando
Trocar Mario
Trotta Mario
Tumiatti Aldo
Ughi Muzio
Vanni Elio
Vanni Ivo
Vanni Tullio
Vannini Pietro
Verzari Aldo
Bastiani Piero
Virgili Astarotte
Viviani Pietro
Volpi Pietro
Zavan Egeo
Zucchelli Gino
Schlisler Giorgio
Mag. Lusena C. Alberto

SALVASTE L'ITALIA NON MORRETE MAI
ANPI 25 APRILE MCML
Simboli:
Bassorilievo del Partigiano
Simbolo della Repubblica italiana

Altro

Osservazioni personali:
La lapide si presenta abbastanza curata.

Gallery