62902 - Lapide ai ragazzi uccisi nel bombardamento del 12 maggio 1944 ad Avenza

La lapide in marmo presenta un’iscrizione in bronzo che commemora, indicando i loro nomi, gli alunni della scuola tecnica e d’avviamento professionale di Avenza, rimasti uccisi mentre svolgevano le loro attività scolastiche quotidiane, a causa del bombardamento aereo del 12 maggio 1944. La lapide presenta un bassorilievo nella sua parte inferiore raffigurante il fuoco sacro e il monogramma di Cristo.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Avenza
Indirizzo:
Via Campo D'Appio, 6
CAP:
54033
Latitudine:
44.04819068959156
Longitudine:
10.057793273541279

Informazioni

Luogo di collocazione:
Parete esterna della Scuola media "Leonardo Da Vinci", cortile interno.
Data di collocazione:
Non reperita
Materiali (Generico):
Bronzo, Marmo
Materiali (Dettaglio):
Lapide e bassorilievi in marmo; iscrizioni in bronzo.
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Informazione non reperita
Notizie e contestualizzazione storica:
La mattina del 12 maggio 1944 un bombardamento aereo sconvolse il centro storico di Avenza, frazione di Carrara, provocando notevoli danni ad abitazioni ed edifici pubblici, tra i quali la scuola dell’Avviamento Professionale; le vittime furono 52, di cui 17 giovani ragazzi colpiti nello svolgimento delle loro attività scolastiche quotidiane. Ad esse si aggiungono 56 feriti e 400 persone rimaste senza un tetto. La lapide si trova sulla parete esterna dell'edificio scolastico ricostruito, attualmente sede della scuola media "Leonardo Da Vinci".

Contenuti

Iscrizioni:
A RICORDO DEGLI ALUNNI DELLA -SCUOLATECNICA
E AVVIAMENTO PROF.LE CADUTI IN SEGUITO
AL BOMBARDAMENTO DEL 12.5.1944

BARDINI LEONILDE NARDINI WALTER
BOLOGNA OLIVETTA PISANI LINO
BERTOLINI LUOIO PISANI FIORELLO
BERNARDINI SAURO RINALDI SERGIO
BONVINI SERGIO USSI ALDO
GIGLIO ELVISO VIGNALI ANGELO
MAINARDI LUCIANO VERNAZZA SILVANO
CENDERELLI ENIO LUCCHERINI GIUSEPPE
CECCHINELLI RINO
Simboli:
Nella parte inferiore della lapide, al centro, è presente un bassorilievo che raffigura il fuoco sacro, che arde a memoria delle vite tagliate di questi giovani e innocenti ragazzi. Al di sotto, inoltre, si trovano scolpite nel marmo, sempre in bassorilievo, due lettere, P e X, sovrapposte: si tratta di un simbolo cristologico, il Monogramma di Cristo. Attraverso le due lettere greche, 'χ' ('chi', che si legge kh, aspirata) e 'ρ' ('rho', che si legge r) che ne costituiscono le lettere iniziali, esse richiamano l'appellativo di Gesù, Cristo.

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

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