Lapide ai soci del poligono di tiro – Perugia

Posizione

Materiali (Dettaglio):: Lapide di marmo elegantemente decorata nella parte superiore, affissa al muro.

Notizie e contestualizzazione storica:: La lapide si trova all'interno dello storico Tiro a Segno Nazionale, che si è costituito a Perugia nel 1862 , nella neonata Italia per Regio decreto per mano di un gruppo di perugini, i quali oltre a credere nella valenza sportiva del sito, erano animati anche da una eventuale necessità di difendere l'annessione della citta al Regno d'Italia.
La cerimonia di inaugurazione della lapide è riportata nella cronaca del giornale l'Assalto nell'edizione del 19 giugno 1923. Lo stesso giorno, la mattina, si tenne un corteo da piazza IV Novembre alla sede del Tiro a Segno, al quale parteciparono le massime autorità cittadine e rappresentanti di associazioni di Mutilati e Combattenti. Madri e vedove dei caduti attendevano il corteo nella sede del Poligono, dove fu scoperta la lapide dal presidente cavalier Giovanni Madruzza.

Iscrizioni:: VIRTUS
IL MUTUO FRATERNO AFFETTO
CHE OGNORA AVVIVO'
LA SOCIETA' DEL TIRO A SEGNO DI PERUGIA
VOLLE QUI SEGNARE I NOMI GLORIOSI
DEI COMPAGNI CADUTI
NELLA GUERRA MONDIALE
INSIEME CON QUELLE DEI DISPERSI
A CONFERMA DEL MEMORE COMPIANTO
E DELLA TREPIDA SPERANZA

ten. MONETA BRUNONE sold. ARCANGELI ARSESIO
sold. BRIZI ANTONIO " BALDUCCI STEFANO
" CALZONNI FRANCESCO " BARILETTI AUGUSTO
" DUCCI UMBERTO " BIAGINI ROMEO
" LEONARDI GAETANO " CALINDRI GBATTISTA
" NERI FRANCESCO " COMODO SETTIMIO
" PERNOSSI ENRICO " DIARENA FERNANDO
" SODINI GBATTISTA " GABRIELLI ELVIDIO
" TRASIMENI ARNALDO " GORETTI FIORENZO
" ROSSI FRANCESCO " LOSCRI FERNANDO
" SARACCA FRANCESCO " PAPARELLI PASQUALE
" ROTELLI DANTE " MAZZI ALDO
" CARNEVALI NAZARENO " PELLICCIA ARISTIDE
" CERRUTI ITALO " PINI PASQUALE
" GIVI GIOVANNI " RAMEITA NAZARENO
cap. FALOCI VINICIO " SPINELLI EGISTO
sold . ANTOGNONI RENATO " BIANCHI MARIO

19 GIUGNO

Simboli:: Nella parte superiore c'è un diadema circolare con la scritta VIRTUS con un'impugnatura finemente decorata; il diadema è contornato da un nastro che avvolge della vegetazione: rami di quercia e di palma.