4961 - Lastra ai pompieri Consalvo, Centi e Baldi – Montevarchi

La lastra si trova sulla facciata interna della caserma dei Vigili del Fuoco di Montevarchi. L’iscrizione è incisa, così come il motto  posto sotto l’iscrizione e i due rami incrociati posti in alto che abbracciano lo stemma  dei Vigili del Fuoco. La lastra è sorretta da staffe a forma di foglia e contornata da un graticcio che sostiene una pianta rampicante. E’ presente un lume votivo.

NOTA STAFF PIETRE: Questa lapide è stata censita dagli studenti delle scuole i.c. Masaccio e Scuola Media Magiotti-Classe 3D nell’ambito del concorso Esploratori della Memoria

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Viale Cadorna
CAP:
52025
Latitudine:
43.5339971554654
Longitudine:
11.560481786727905

Informazioni

Luogo di collocazione:
Caserma dei Vigili del fuoco
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Marmo
Materiali (Dettaglio):
Lastra in marmo, stemma e lume in bronzo
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Vigili del Fuoco
Notizie e contestualizzazione storica:
Il brigadiere Consalvo Righeschi e i vigili scelti Centi Amerigo e Baldi Libero stavano cercando di sabotare un loro automezzo che i tedeschi avevano requisito, quando furono sorpresi, arrestati e fucilati in località Borro al Quercio. I loro corpi poi furono gettati nel torrente e ritrovati soltanto molti giorni dopo.

Contenuti

Iscrizioni:
A ricordo imperituro del brigadiere Consalvo Righeschi e dei vigili scelti: Centi Ameringo e Baldi Libero, travolti da vicende di guerra il 19 luglio 1944 dopo prove radiose di attaccamento al dovere fino al sacrificio.

(motto)
Animo ardente, ignem extinguo
Simboli:
Stemma dei Vigili del Fuoco

Altro

Osservazioni personali:
Durante l'occupazione tedesca la Caserma dei Vigili del Fuoco si trovava in località Gruccia, posta tra Montevarchi e San Giovanni Valdarno, non lontano dal luogo dell'esecuzione dove è posto un cippo con la medesima iscrizione della lastra.

NOTA STAFF PIETRE: Questa lapide è stata censita dagli studenti delle scuole i.c. Masaccio e Scuola Media Magiotti-Classe 3D nell’ambito del concorso Esploratori della Memoria

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