Lapide al partigiano Alessandro Leoni – Scandiano

Posizione

Materiali (Dettaglio):: Lapide in marmo fissata con perni in bronzo; l'iscrizione dedicatoria è in lettere a sbalzo, in bronzo.

Notizie e contestualizzazione storica:: Ad Alessandro Leoni, giovane partigiano di soli 17 anni, fu dedicato il primo asilo nido scandianese, situato nella via dedicata a Fernando Cesari "Gabri" un altro giovane partigiano scandianese.
Alessandro Leoni (nome di battaglia “Nessuno”) fu ucciso durante uno scontro armato tra partigiani e soldati tedeschi presso la sede del comando tedesco collocato in una palazzina d'angolo tra via Trento-Trieste e viale della Rocca.
Un gruppo di partigiani cercò di favorire la fuga di un gruppo di soldati mongoli, aggregati alla Wermacht, che volevano disertare e raggiungere le formazioni della Resistenza in montagna. Ma i tedeschi, forse preallertati da qualche informatore, reagirono violentemente e nello scontro Leoni rimase ucciso. Insieme a lui perse la vita Mario Lasagni (nome di battaglia “Ighli”) che, braccato dai tedeschi, si uccise per non cadere vivo nelle loro mani. A lui verrà conferita la medaglia d'argento alla memoria. Nel corso della stessa azione furono arrestati Gaspare Denti (nome di battaglia Nimo) e Emore Bertolani (nome di battaglia Tarzan), che saranno detenuti in diverse carceri, seviziati e torturati, e infine liberati tra il 23 e il 24 aprile, dopo che ne era già stata decretata la fucilazione.

Iscrizioni:: Per i protagonisti perchè non dimentichino quanto è costata la libertà
per i giovani perchè lottino per difenderla
Al giovanissimo partigiano Alessandro Leoni caduto a 16 anni nel 1945
Amm. Com. e i cittadini
4 1975