141279 - Lapide commemorativa a Emma Manservisi

Emma Manservisi era un’operaia dello stabilimento Pirelli Bicocca, addetta allo spaccio interno. Quando, nella tarda mattinata di quel giorno – un venerdì -, si udì la sirena che preannunciava l’incursione aerea, gli operai interruppero il lavoro e si precipitarono nel rifugio: tra di loro vie era anche Emma che, in quegli attimi concitati, aveva però dimenticato di chiudere a chiave la cassa del piccolo esercizio. Emma ricordandosene a metà strada, non esitò a tornare indietro, nonostante le esortazioni dei compagni a lasciar perdere. Purtroppo, nel frattempo, i bombardieri anglo-americani erano comparsi nel cielo di Milano. Quando, terminata l’incursione, gli operai risalirono dal rifugio scoprirono tra le dune di macerie il corpo straziato della sventurata collega.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Via Chiese 61
CAP:
20126
Latitudine:
45.52217269999999
Longitudine:
9.210477699999956

Informazioni

Luogo di collocazione:
Lato Strada
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Pietra
Materiali (Dettaglio):
Lapide in pietra
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Informazione non reperita
Notizie e contestualizzazione storica:
Emma Manservisi, morta il 20 ottobre 1944 a causa di un bombardamento aereo, lavorava allo spaccio della Pirelli e al suono della sirena antiaerea corse al rifugio, ma ricordatasi di aver lasciato aperto il registratore di cassa tornò indietro per chiuderlo a chiave perdendo così la vita.

Contenuti

Iscrizioni:
EMMA MANSERVISI
MORTA QUI IL 20 OTTOBRE 1944
PER BOMBARDAMENTO AEREO
UNA PREGHIERA
Simboli:
Informazione non reperita

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

Gallery